Il Consiglio comunale di Pioltello ha approvato a maggioranza lo scorso 3 giugno (25 favorevoli, 1 astenuto) un ordine del giorno che esprime “rammarico e indignazione” per l’abbordaggio di una nave turca da parte delle forze armate israeliane, che ha “comportato la perdita di molte vite umane”. Il Consiglio chiede inoltre l’istituzione di “una commissione indipendente che accerti la responsabilità sui fatti accaduti” ed “esprime la propria condanna all’embargo a cui la popolazione di Gaza viene sottoposta da anni”.

Il Consiglio ritiene che l'unica soluzione percorribile al conflitto israelo-palestinese sia “un accordo negoziato tra le parti” e ribadisce che “solo la formula a due Stati, con uno Stato palestinese indipendente che viva in pace e sicurezza a fianco di Israele e degli altri vicini, porterà pace nella regione”. Inoltre, il Consiglio comunale di Pioltello chiede al Ministero degli Esteri che si adoperi per la riapertura di un corridoio umanitario per far giungere alla popolazione civile di Gaza gli aiuti necessari.

Il Consiglio, infine, impegna l’Amministrazione a portare questa presa di posizione a conoscenza di tutte le organizzazioni israeliane e palestinesi operanti in Italia, e a favorire iniziative pubbliche locali che si propongano di aumentare la sensibilizzazione su questo problema.