Pioltello ha fatto oggi il primo passo per la realizzazione sul territorio di un importante centro dedicato alla grave disabilità. Con voto unanime, infatti, il consiglio comunale ha avviato l’iter amministrativo che porterà all’individuazione del partner privato del progetto. Nato da un’idea della Fondazione Mimmo Castorina, che annovera tra le sue fila i promotori del progetto D.A.M.A. (Disabled Advanced Medical Assistance) dell’Ospedale S. Paolo di Milano, il progetto è stato poi arricchito e migliorato dall’Amministrazione Comunale in considerazione dei bisogni della città e sarà interamente dedicato alla disabilità grave neuromotoria e intellettiva.

“Abbiamo accolto con enorme interesse l’idea che ci è stata sottoposta – commenta il Sindaco di Pioltello Antonello Concas –: sviluppare un centro destinato alla grave disabilità è un obiettivo ambizioso, e potrebbe diventare il primo tra quelli da mettere in agenda nei prossimi anni per dotare la nostra città di servizi ancora più adeguati. Da molto tempo il mondo dell’associazionismo e le famiglie ci chiedevano con forza la realizzazione di una struttura che rispondesse al bisogno del ‘dopo di noi’, vero cruccio dei genitori con figli disabili, e siamo convinti che il progetto in cantiere, frutto della sinergia tra i nostri uffici e la fondazione, risponda senza dubbio a queste richieste”.
Il progetto posto a base di gara prevede la realizzazione di diverse unità d’offerta sociosanitarie e assistenziali (una residenza sanitario-assistenziale per disabili, una comunità alloggio e una residenza protetta genitori e figli). In particolare, la residenza protetta è un luogo sperimentale dove coniugare le esigenze di un genitore anziano con un figlio disabile. Nel centro verrà svolta anche attività di formazione e orientamento per operatori impegnati a vario titolo con la disabilità e famiglie, attività di ricerca sperimentale per il confronto dei saperi in campo scientifico.

“Un progetto del genere vale da solo un intero mandato”, dichiara l’Assessore ai Servizi Sociali Saimon Gaiotto. “È un percorso iniziato due anni fa, quando partecipando a Melzo ad un convegno promosso dalla Fondazione, eravamo rimasti subito colpiti dall’idea di realizzare questo centro, al punto da dare la nostra disponibilità a sostenerlo anche se non avesse trovato posto nel nostro territorio. In questi anni poi abbiamo sempre avuto a cuore questo progetto e grazie a un po’ di sana cocciutaggine pioltellese siamo riusciti a portarlo nella nostra città. Sarà un’opera molto importante, che risponderà ai bisogni del territorio e che arricchirà il nostro sistema di servizi a sostegno dei disabili e delle loro famiglie. Voglio sottolineare – conclude Gaiotto- che il mio primo atto da Assessore è stato l’acquisto di un sollevatore per permettere ai disabili di utilizzare la piscina ed è un grande onore pensare che uno degli ultimi sia aver contribuito ad un grande progetto come questo”.

Il centro fornirà una serie di servizi al territorio destinati soprattutto alle persone disabili, ma non solo, quali percorsi riabilitativi (piscine riscaldate ecc.), percorsi sensoriali e prestazioni infermieristiche.

La struttura ospiterà in convenzione con il Comune anche il Centro Diurno Disabili comunale, che troverà una sede più funzionale ai bisogni dell'utenza e, soprattutto, potrà beneficiare delle prestazioni e dei servizi erogati presso il Centro per la grave disabilità.
Il luogo individuato per la realizzazione della struttura è adiacente al Centro Sanitario Don Franco Maggioni, ancora in corso di realizzazione.