L’amministrazione comunale di Pioltello rafforza il proprio impegno e azione di governo nell’ambito della sostenibilità ambientale ed energetica grazie al Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), un documento programmatico che individua le azioni strategiche che il Comune deve intraprendere da oggi al 2020 per migliorare le proprie performance energetiche e inquinanti.

Il Comune di Pioltello è una delle città italiane che hanno aderito volontariamente al “Patto dei Sindaci” (Covenant of Mayors), il primo Programma Europeo che coinvolge direttamente le amministrazioni locali per avviare “dal basso” una serie di interventi focalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni CO2 di almeno il 20% entro il 2020.

Lo strumento individuato dal Patto per raggiungere quest’obiettivo è il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) che l’Amministrazione comunale di Pioltello sta già realizzando con il supporto tecnico e strategico di Infoenergia e Politecnico di Milano. Dopo una prima fase di analisi energetico-ambientale del territorio e delle attività che insistono su di esso, ha dato ora il via ad un percorso di informazione e di coinvolgimento dei cittadini e degli attori locali.

Come sottolinea il Sindaco Antonio Concas, “Le Amministrazioni locali possono fare molto per concretizzare una riduzione progressiva delle emissioni agendo, in modo mirato, sia sui settori “energivori” di loro diretta competenza (edilizia pubblica, mobilità, pianificazione urbana, rifiuti…), sia attraverso la sensibilizzazione dei cittadini verso nuovi modelli di consumo e di efficienza energetica. Il Comune – aggiunge Concas - può favorire questo percorso attraverso i Regolamenti e le norme comunali o l'utilizzo di tecnologie costruttive sostenibili, ma è imprescindibile intraprendere un processo culturale che insegni ai singoli cittadini e alle nuove generazioni ad affrontare la sostenibilità energetica e ambientale nella loro quotidianità e in modo naturale”.

L’evento pubblico di oggi è servito a far conoscere ai cittadini cosa è un PAES, quali sono i livelli di emissioni attuali della città, a quali settori possono essere imputate tali emissioni, quali interventi bisogna avviare da oggi al 2020 per raggiungere gli obiettivi energetici ed ambientali.

Le emissioni prodotte dall’insieme di attività pubbliche, private e produttive che attualmente si svolgono nel territorio di Pioltello equivalgono a 3.436 Kg. di CO2. pro capite.

I settori più “energivori” sono l’edilizia residenziale (oltre il 43% dei consumi totali), il terziario e commerciale (circa il 35%) e il trasporto commerciale e privato (poco più del 19%).

Dal 2005 le emissioni sono diminuite del 9,3% (un “risparmio” equivalente alla piantumazione di 14 alberi e 1,6 m2 di prato per abitante), risultato di andamenti contrastanti nei vari sottosettori che nel complesso si compensano a vicenda.

Il Comune di Pioltello vuole agire in modo proattivo nei prossimi dieci anni per ridurre le emissioni rispetto al 2010 di altri 595 kg CO2 pro capite, un obiettivo che l’amministrazione comunale intende raggiungere grazie alle strategie e alle azioni individuate dal futuro Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile.
Principali ambiti di intervento individuati dal PAES di Pioltello:

1. Ridurre i consumi energetici del proprio Comune, attraverso interventi sulla rete di illuminazione pubblica (graduale riscatto degli impianti da Enel), il miglioramento dei sistemi di illuminazione negli edifici pubblici, la riqualificazione degli edifici pubblici (interventi su involucro e impianti e incremento della dotazione di impianti solari termici e fotovoltaici).

2. Favorire interventi sul settore civile (residenziale e terziario), attraverso azioni di sensibilizzazione e comunicazione volte a promuovere interventi sugli involucri edilizi, la generazione diffusa da fonti rinnovabili (solare fotovoltaico e termico, geotermia, co-trigenerazione, biomassa…), la sostituzione degli impianti termici con più di 15 anni, l’implementazione della raccolta differenziata e il comportamento energetico intelligente. Si segnala, tra le iniziative già in corso, il progetto educativo Comunicagame rivolto alle scuole elementari e lo Sportello Infoenergia, punto di riferimento gratuito per cittadini ed imprese aperto tutti i giorni .

3. Promuovere servizi di pubblica utilità, come la rete di teleriscaldamento cittadino, e la diffusione di impianti solari termici e fotovoltaici. Prevista a breve l’approvazione del progetto definitivo del primo lotto della rete di teleriscaldamento. Il sistema servirà inizialmente edifici pubblici o di proprietà pubblica e verrà poi esteso ai privati cittadini con notevoli risparmi in termini di emissioni e costi.

4. Sviluppare la mobilità ciclo-pedonale. Agli attuali 28 km di piste ciclabili comunali, verranno aggiunti altri 12 km di percorsi sicuri e integrati e strutture di supporto come parcheggi di interscambio coperti.

5. Rendere più efficiente il sistema della mobilità comunale, introducendo la figura del mobility manager comunale, la realizzazione un Piano Generale del Traffico Urbano e procedendo alla graduale sostituzione dei vecchi veicoli con vetture a GPL, metano o elettrici.

6. Agire sulla Pianificazione urbanistica. Il Comune dispone già di un Regolamento per l’edilizia sostenibile ed è stata predisposta la redazione di un allegato energetico al Regolamento Edilizio (2006).

Nei prossimi mesi la città di Pioltello, con il supporto tecnico e strategico di Infoenergia e Politecnico di Milano, che finora hanno accompagnato il Comune nella raccolta, nell'analisi dei dati e nell'individuazione delle azioni, proseguirà il dialogo con gli attori territoriali interessati per la pianificazione di questi interventi, con l’obiettivo di completare la formulazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile entro l’estate e approvarlo in Consiglio entro l’autunno.