Comune di Pioltello
Fotografia area Comunicazione
24 novembre 2011

"L'EGOISTA", CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Pioltello, 24 novembre 2011– In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne andrà in scena sabato 26 novembre, alle ore 21.00 in Sala Consiliare, lo spettacolo teatrale “L’Egoista”, a cura dell’Associazione Conteatrovivo e realizzato dalla Compagnia Teatrale Quarta Parete.

Dichiara l’assessore alle Culture e alle Pari Opportunità Fiorenza Pistocchi: «Come ogni anno, la Città di Pioltello organizza un evento in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne. Per questa Amministrazione è sempre stato importante promuovere la riflessione su questo tema, che avviene sì in una giornata precisa ma che dovrebbe essere comunque ben presente nella nostra quotidianità. Rientrano in argomento non solo gli atti di violenza, ma anche gli episodi di prevaricazione nel lavoro, nella vita quotidiana e, in genere, la difficoltà di vivere in modo paritario le dinamiche tra uomini e donne. Lo spettacolo ben rappresenta alcuni di questi aspetti, più sottili, e per questo meno evidenti, della relazione tra i generi».
Al termine dello spettacolo chi lo desidera potrà avere la copia di un report di un’inchiesta, svolta lo scorso anno sulle tema della sicurezza percepita dalle donne e sulle loro paure nei comuni di Pioltello, Cernusco e Vimodrone.

Lo spettacolo - L’Egoista non è un nemico da combattere, né un eroe da osannare. Rappresenta solo il desiderio represso in ognuno di noi di seguire l’istinto senza preoccuparsi del domani e degli altri, di vivere il momento aborrendo le definizioni, i ruoli e le promesse.
Egoista non racconta una storia, racconta uno stile di vita, non sempre condiviso, che mira alla ricerca del piacere personale e prende forma dinanzi a occhi acerbi desiderosi di scoprire, toccare, soffrire.
Alice è la prescelta, donna fragile e vittima silenziosa del nuovo modo di concepire i rapporti, aperti e incondizionati, instabili e sfuggenti. Ossessione e rancore, gelosia e dipendenza, si rivelano sfaccettature di un amore impari, parenti di sangue della solitudine, da cui Alice tenta di sfuggire. Ognuno potrà immedesimarsi nei personaggi, con le paure e le amarezze, ma anche la lotta, continua e vitale, che permette di riemergere dopo una tormenta.
Lo spettacolo si è classificato al secondo posto nella rassegna teatrale “Teatrando”, svoltasi a Pioltello nel mese di febbraio 2011.

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