Comune di Pioltello
Fotografia area Comunicazione
15 giugno 2012

AREA EX SISAS: PIOLTELLO CHIEDE UN NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA CON REGIONE E MINISTERO

Approvata in Consiglio Comunale una mozione per chiedere agli enti interessati la destinazione pubblica dell’area, oltre all’adozione di misure di controllo per la falda acquifera.

Pioltello, 15 giugno 2012 – Il Consiglio Comunale di Pioltello, riunitosi in seduta ordinaria lo scorso martedì 12 giugno, ha approvato una mozione presentata dal gruppo consiliare “Lista per Pioltello” per ridiscutere gli accordi con Regione Lombardia e Ministero dell’Ambiente per la gestione dell’area dell’ex Polo Chimico, a cavallo tra i confini dei comuni di Pioltello e Rodano.
In particolare, il testo del documento pone l’accento sull’opportunità che le aree oggetto dell’Accordo di Programma – stipulato nel 2007 tra Regione Lombardia, Ministero dell’Ambiente, Provincia di Milano e i comuni di Pioltello e Rodano con TR2 Estate, attualmente proprietaria dell’area – diventino di proprietà pubblica, e che tutti gli enti coinvolti si attivino in questa direzione.
A fronte di questo il Consiglio Comunale chiede agli enti interessati di impegnarsi a promuovere un nuovo Accordo di Programma, che superi i precedenti e che sia finalizzato al completamento della bonifica del sito ex Sisas – spiega il documento – “anche mediante il reperimento di risorse finanziare pubbliche che potranno successivamente essere rimborsate attraverso la vendita delle aree bonificate al fine di mantenere la destinazione industriale delle aree e l’insediamento di nuove attività produttive qualificate nei comuni di Pioltello e Rodano, e alla realizzazione di interventi di riqualificazione territoriale e mitigazione ambientale sui comuni di Pioltello e Rodano”.
La mozione chiede inoltre di farsi carico del problema della gestione della falda acquifera, che durante il periodo estivo raggiunge livelli più elevati con rischio di contaminazione con i terreni non ancora bonificati. Tutti i punti in questioni impegneranno il Consiglio Comunale a istituire la Commissione Speciale sul Polo Chimico entro il 30 settembre 2012.


Dichiara l’Assessore alla Pianificazione Territoriale Giorgio Fallini: «Con la mozione approvata in Consiglio intendiamo rilanciare la necessità di andare verso il completamento dei lavori di bonifica. Ora che è stata evitata la maxi multa europea il rischio è che si perda l’attenzione verso il problema e si resti altri 8 o 10 anni in attesa che qualcosa si muova. Per noi, inoltre, permane il problema della falda acquifera in prossimità dell’area, che potrebbe entrare in contatto con gli agenti inquinanti. Durante l’estate il livello della falda si alza e rischiamo allagamenti nelle cantine e nei sottopassi».

Documenti associati

Per visualizzare i documenti in formato PDF è necessario aver installato l'ultima versione di Acrobat Reader, disponibile gratuitamente sul sito www.adobe.it
Per scaricare il download di OpenOffice accedere a www.openoffice.org