L’Amministrazione Comunale di Pioltello ha aderito alla convenzione per la costituzione della Stazione Unica Appaltante (SUA), promossa dalla Prefettura di Milano e dal Provveditorato alle Opere Pubbliche della Lombardia. L’ente gestirà le procedure di gara d’appalto di lavori pubblici, di prestazioni di servizi, di acquisto di beni e forniture di competenza dei soggetti aderenti, con l’obiettivo di favorirne la celerità e rendere più penetrante l’attività di prevenzione e contrasto ai tentativi di condizionamento della criminalità organizzata.

Un giro di vite che renderà ancora più stringente il controllo su eventuali infiltrazioni mafiose nell’ambito degli appalti delle opere pubbliche, da sempre nel mirino di clan e aziende affiliate a famiglie malavitose. Dopo l’adesione al protocollo d’intesa per la lotta alla mafia, stipulato lo scorso 19 ottobre 2011 con le Prefetture delle province di Milano e di Monza e della Brianza, la città di Pioltello compie quindi un ulteriore passo in avanti per la prevenzione alle infiltrazioni mafiose nel suo territorio, che sottolinea la vocazione alla legalità del comune della Martesana.

Secondo il testo della convezione, l’ambito di operatività della Stazione Unica Appaltante sarà per Lavori Pubblici di importo pari o superiore a euro 500.000, e a forniture di servizi di importo pari o superiore a euro 200.000. Le sue funzioni specifiche mireranno alla trasparenza e all’efficacia delle procedure per gli appalti pubblici degli enti aderenti. In più, ai fini della prevenzione antimafia, la SUA inserirà negli atti di gara e in contratti e/o capitolati speciali clausole e condizioni idonee a incrementare la sicurezza degli appalti e la trasparenza delle relative procedure, soprattutto per quanto riguarda la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale.