DISTRETTO SOCIALE EST MILANO

Comuni di Pioltello (comune capofila), Rodano, Segrate, Vimodrone

La Legge 328/2000 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali"  ha introdotto un  nuovo metodo di programmazione degli interventi e servizi in ambito sociale.

Il metodo assunto è  basato sulla collegialità tra i Comuni afferenti al Distretto, in stretto collegamento con  “gli organismi non lucrativi di utilità sociale, gli organismi della cooperazione, delle associazioni e degli enti di promozione sociale, delle fondazioni e degli enti di patronato, delle organizzazioni di volontariato, degli enti riconosciuti delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese operanti nel settore nella programmazione sociale e promuove la partecipazione attiva dei cittadini, il contributo delle organizzazioni sindacali e delle associazioni sociali e di tutela degli utenti“.

In questo quadro estremamente eterogeneo, sono coinvolti tutti i soggetti che rappresentano la complessità dell’organizzazione sociale e che sono impegnati nella programmazione delle politiche di promozione e tutela dei diritti di cittadinanza.
 

I Comuni, per le loro competenze istituzionali, rappresentano il fulcro del  sistema integrato di interventi e servizi sociali.

Lo strumento con cui operano i Distretti Sociali è il Piano di Zona che ha di norma una durata triennale.
 

Di seguito il documento di programmazione del quarto Piano Sociale di Zona 2015-2017 approvato dall´Assemblea Intercomunale nella seduta del 20.04.2015 e l´Accordo di Programma tra i soggetti coinvolti.