Comune di Pioltello
Fotografia area Comunicazione
10 Ottobre 2013

“GAME OVER… E POI?” ASL MILANO 2 E CONFERENZA DEI SINDACI UNITI CONTRO IL GIOCO D’AZZARDO

Presentato a Pioltello il Piano d’intervento territoriale per prevenire la diffusione del gioco d’azzardo patologico. Tra le azioni in programma, attività di prevenzione con le scuole e con i locali pubblici e il potenziamento degli sportelli di assistenza.

Giovedì 10 ottobre, alle ore 11.00 presso la Sala Giunta del Comune di Pioltello, è stato presentato il Piano d’intervento territoriale sul GAP (Gioco d’Azzardo Patologico), realizzato da Asl Milano 2 e dalla Conferenza dei Sindaci dei Comuni del territorio.
Il piano d’intervento – intitolato “Game over… e poi?” – mira alla realizzazione d’interventi di prevenzione della diffusione del gioco d’azzardo patologico sull’intero territorio di Asl Milano 2 e propone, nel dettaglio, azioni che amministratori e istituzioni locali possono realizzare per arginare questo fenomeno.
Destinatari del progetto sono innanzitutto soggetti e famiglie con problematiche relative al gioco d’azzardo patologico. L’attività di prevenzione è poi ampliata e indirizzata verso studenti e insegnanti, esercenti di bar e ricevitorie, organi della Polizia Locale e delle forze dell’ordine, operatori sociali dei Comuni coinvolti, rappresentanti istituzionali come Sindaci e Assessori, uffici di Piano e rappresentanti di associazioni del territorio. Le azioni messe in campo interesseranno scuole e locali pubblici, attraverso l’organizzazione di programmi formativi e incontri destinati a sensibilizzare giovani ed esercenti alle problematiche legate al gioco d’azzardo patologico. Inoltre, sul territorio sarà consolidata la presenza degli sportelli per utenti e famiglie, anche mediante l’utilizzo di figure professionali qualificate come psicologi, assistenti sociali e avvocati.
Come spiegato dettagliatamente nel documento, l’obiettivo dell’intervento è duplice: da un lato saranno sviluppate politiche di educazione alla legalità, destinate soprattutto ai più giovani e realizzate attraverso incontri focalizzati sul senso della norma e il rispetto delle regole comuni di convivenza. Altro obiettivo è il contenimento e la riduzione del fenomeno del gambling, con la finalità di ridurre l’afflusso di risorse economiche alla criminalità organizzata ed evitare la nascita di comportamenti illeciti come risposta all’indebitamento.


«Quello della prevenzione verso il gioco d’azzardo patologico rappresenta un tema importante all’interno delle linee del Programma di mandato della Conferenza dei Sindaci – dichiara il Sindaco di Pioltello e Presidente della Conferenza dei Sindaci di Asl Milano 2 Antonio Concas – L’obiettivo è focalizzare l’attenzione verso la patologia, investendo innanzitutto sul livello di conoscenza e sulle competenze professionali degli addetti ai lavori nell’affrontare questo problema. Punto centrale di questo Piano d’intervento, poi, sarà il rapporto con i gestori dei locali, dove ci aspettiamo una proficua collaborazione e una risposta fattiva dal territorio. Infine aspettiamo con interesse le risposte a livello nazionale, nella speranza che il Governo vari finalmente una chiara legislazione in questo ambito e che questa restituisca maggiore capacità decisionale ai Sindaci e ai territori nell’affrontare questa piaga sociale».


Dichiara Antonio Mobilia, Direttore Generale di Asl Milano 2: «Questo piano di intervento costituisce una “tappa” di un percorso avviato all’inizio del 2013 con la conferenza dei sindaci della ASL, in particolare con il suo Presidente. Iniziammo lo scorso febbraio a Cernusco con un Convegno sul gioco d’azzardo patologico, un momento importante di analisi del fenomeno sul territorio della ASL, di confronto tra i soggetti coinvolti e di qualificazione culturale e scientifica. Va ribadito che parlare di gioco di azzardo significa andare ad intercettare un tema emergente nella popolazione e una fonte di preoccupazione significativa per le comunità locali. In questo scenario, il progetto vuole essere una iniziativa molto concreta e attuale, che, accanto ad interventi sociosanitari,propone iniziative preventive, di informazione e formazione, in molti ambiti, tra cui le scuole e i locali pubblici. Una iniziativa in linea anche con la evoluzione della legislazione regionale. Posso assicurare che sui nuovi bisogni, come questo, la ASL continuerà a coordinarsi con tutti i sindaci cercando di mettere in campo le competenze necessarie per una risposta integrata alle necessità della popolazione».


Dichiara Alfio Lucchini, Direttore del Dipartimento delle Dipendenze di Asl Milano 2: «Il Piano di Intervento sul GAP “Game Over …. e poi?” risponde a quanto previsto dalla ASL Milano 2 nelle sue linee programmatiche. Mentre i servizi sociosanitari vedono oltre 130 persone in trattamento per GAP, questo Piano allarga l’intervento agli aspetti preventivi e di couselling con iniziative di ascolto rivolte agli utenti e alle famiglie, attività informative e formative con tecniche validate nelle scuole, proposte formative per gli operatori sociali degli enti locali. Inoltre, in stretto rapporto con i Comuni, si tenta di coinvolgere gli esercenti di locali forniti di strumenti di gioco in attività informative e di sensibilizzazione al tema con incontri specifici. L’intento primario del Piano è quello di dare senso nella pratica a quella rete territoriale di azione che una problematica complessa e incisiva su vari aspetti del vivere sociale, come è quella del Gioco d’azzardo, richiama».

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