Comune di Pioltello
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4 Agosto 2014

Dal Governo alle nostre scuole solo 49mila euro

L'Assessore Colombo: troppo pochi per le reali necessità delle nostre strutture

 

Pioltello, 4 Agosto 2014 – Sono solo 49mila euro i fondi destinati dal Piano di Edilizia scolastica promosso dal Governo alle scuole della nostra città. Pochi, troppo pochi, per incidere davvero sulle strutture. Un Piano, composto da tre principali filoni, che dovrebbe coinvolgere complessivamente in Italia 20.845 interventi in edifici scolastici per investimenti pari a 1.094.000.000 di euro. Quattro milioni di studenti e una scuola italiana su due sono protagonisti di questo primo progetto, che porterebbe nell’arco del biennio 2014-2015 ad avere scuole più belle, più sicure e più nuove. Il condizionale è d'obbligo visto che parte dei fondi deriverebbero da risparmi che la Pubblica Amministrazione fatica ad attuare. Il presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, con lettera del 3 marzo 2014, ha invitato i sindaci a indicare una struttura scolastica bisognosa di interventi. Il Comune di Pioltello in data 14 marzo 2014 ha trasmesso una nota contenente l'indicazione di una priorità manutentiva individuata relativa al progetto definitivo "sostituzione dei serramenti della scuola primaria Bontempi di via Bizet 3/b" per un ammontare complessivo pari a 400mila euro. Successivamente, con Decreto legislativo 66 del 24 aprile 2014, è stato stabilito che le spese sostenute dai Comuni per interventi di edilizia scolastica vengano escluse dal Patto di stabilità, rinviando l'individuazione dei Comuni beneficiari del Piano a Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, da emanare entro il 15 giugno. Il Comune di Pioltello è così stato inserito dal Governo nelle liste di "Scuole belle" per un ammontare di 49mila euro per opere di manutenzione, decoro e ripristino funzionale, da suddividere in quattro interventi. Il finanziamento verrà assegnato direttamente alle Istituzioni scolastiche individuate.

"La nota inviata al Governo dal Comune di Pioltello è stata inoltrata nel mese di marzo, in un momento in cui vigeva un governo della città commissariale. - Ha dichiarato l'assessore all'Edilizia scolastica Annalisa Colombo - Spiace oggi constatare che alle nostre scuole siano stati destinati così pochi fondi, soprattutto in relazione a quanto stanziato per le strutture di Comuni a noi limitrofi e alla situazione in cui versano le nostre scuole. La scelta dei destinatari è stata presa dal Governo sulla base delle segnalazioni fatte dai singoli Enti. Forse, una visione più politica e puntuale delle strutture sul nostro territorio avrebbe portato a un riscontro diverso. Forse si potevano portare all'attenzione del Ministero situazioni più critiche, forse le scelte sui destinatari potevano attribuire al nostro Comune più fondi. Di certo, con i forse non si aggiustano i tetti delle scuole e, a mio giudizio, Pioltello ha perso una grande opportunità. A nostro avviso da tempo manca una visione politica e una progettualità per la salvaguardia dell'ingente patrimonio comunale e, in particolare, di quello scolastico. Questo a partire dalla scarsa programmazione presente nel Piano delle Opere Pubbliche della passata Amministrazione. Ora, la nostra priorità sarà quella di riportare le strutture a una fruibilità sicura e decorosa. Un obiettivo che sappiamo essere difficile a causa delle restringenti normative sul piano economico”.

 

 

Ufficio Stampa Comune di Pioltello

Nadia Giorgio

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