Pioltello, 13 Novembre 2014– Il Consiglio comunale ha approvato nella seduta del 12 novembre il Piano per il diritto allo studio 2014-2015 presentato dall'Amministrazione comunale. Un documento fondamentale di progettazione delle azioni messe in campo per sostenere le progettualità e i servizi dedicati al mondo della scuola, attraverso contributi e risorse ad esso destinate. Nel piano sono indicati gli interventi previsti per legge che garantiscono l’accesso e la frequenza scolastica come il pre/post scuola, l’assistenza sociopsicopedagogica, la mediazione linguistica e culturale, l'orientamento, i progetti per i disturbi specifici dell'apprendimento, le borse di studio e i contributi comunali.

L’investimento per il sistema scolastico ammonta a oltre due milioni di euro tra aiuti alle famiglie, in forma di contributi e agevolazioni tariffarie, trasferimenti alle scuole e spese il funzionamento dei servizi scolastici. Altri finanziamenti sono destinati a manutenzione e riqualificazione degli edifici scolastici.

"Ci aspetta una sfida importante a fronte dei continui tagli - Ha dichiarato l'assessore alla Scuola Giulietta Paraboni - Abbiamo pensato molti servizi e progetti attraverso il confronto con i dirigenti scolastici e con la collaborazione di realtà importanti del territorio, avendo come primo obiettivo il rispondere ai bisogni degli studenti. La centralità della persona è il fulcro del mandato di questa Amministrazione"

L'Amministrazione punta ad essere a fianco delle famiglie per il pre e post scuola: un servizio a domanda individuale rivolto agli studenti della scuola primaria che consiste nel facilitare la frequenza scolastica rispondendo ai bisogni dei genitori lavoratori che hanno necessità di anticipare o prolungare la permanenza dei propri figli in classe oltre le normali attività didattiche. Questo servizio è una forma di sostegno che vuole favorire la conciliazione dei tempi di vita, di lavoro, oltre ad una piena realizzazione delle pari opportunità.

A scuola ma con gusto, oltre alle iniziative organizzate singolarmente nelle diverse strutture, l'Amministrazione intende organizzare per l'A.S. 2014/15 una giornata di mensa aperta per le famiglie in collaborazione con la Commissione mensa per avvicinare i genitori alla quotidianità dei propri figli, a partire dall'alimentazione. Il progetto verrà attuato nei primi mesi dell'anno 2015.

Una scuola che punti a premiare gli studenti meritevoli: sono confermate le borse di studio comunali, le borse di eccellenza, Air Liquid e, novità di quest'anno, la Borsa di studio in memoria di Filippo Occhiuto, ex dipendente comunale venuto a mancare alcuni anni fa, per i diplomati in geometra.

Si è voluto dare particolare attenzione alle problematiche relative alla dispersione scolastica, puntando sull'orientamento e il ri-orietamento per essere di aiuto fondamentale ai ragazzi e alle loro famiglie, per affrontare un processo decisionale che porti ad assumere una scelta importante per il futuro. Inoltre, si è tenuto conto del rapporto statistico diffuso dal Miur il 30 ottobre 2014, secondo cui Pioltello si classifica al primo posto in Italia come comune con la più alta concentrazione di alunni figli di migranti nelle proprie scuole. Ciò rende ancora più essenziale il servizio di mediazione linguistico-culturale, per ottenere molteplici risultati volti ad una completa integrazione degli alunni stranieri o figli di immigrati, favorendo il loro inserimento sociale ed educativo.

Si è puntato anche sui disturbi specifici dell'apprendimento che costituiscono un problema rilevante per la loro alta incidenza nella popolazione scolastica e comportano storie di insuccesso nelle carriere scolastiche degli individui, compromettendone anche lo sviluppo della personalità e un adattamento sociale equilibrato. Uno screening delle abilità di apprendimento risulta dunque utile e importante per prevenire eventuali difficoltà, riconoscere ed intervenire precocemente sui disturbi di apprendimento, nell’interesse sia dell’individuo in crescita sia per un’efficacia formativa della scuola.

Benessere e sana crescita sono obiettivi fondamentali, per questo Il Polo Psico-Pedagogico opera per garantire agli alunni dai 3 ai 19 anni che frequentano le scuole di Pioltello di rilevare precocemente le situazioni di disagio e attuando interventi adeguati per la loro risoluzione. Le azioni sono coprogettate dagli Istituti Scolastici del territorio, l'intervento è attuato dagli psicologi in collaborazione con gli insegnanti di riferimento.

Scuola come inclusione, non mancano infatti le politiche di sostegno alla disabilità che si concretizzano in interventi educativi specializzati per consentir loro maggior benessere in ambito scolastico.

Il servizio è svolto da educatori professionali che svolgono la loro ttività in ambito scolastico rivolgendosi al gruppo classe al fine di attuare al meglio la loro integrazione rispetto ai pari e alla relazione con l'adulto.

Educare alla solidarietà: nell’ambito delle attività promosse per sensibilizzare ed educare le persone alla “carità”, la Caritas città di Pioltello propone una serie di incontri presso gli Istituti scolastici finalizzati a richiamare l’attenzione degli alunni e delle famiglie al valore della carità stessa, analizzando il nostro contesto sociale di riferimento e proponendo esempi concreti di sostegno ed aiuto verso le persone o famiglie in difficoltà.

Il Comune di Pioltello intende promuovere anche concetti importanti come lo sport, sia come valore di benessere fisico che educativo, la tutela dell'ambiente per sviluppare una coscienza ecologica. Uno spazio particolare trova l'educazione alla legalità sia attraverso i tradizionali incontri di educazione stradale in collaborazione con la Polizia locale, ma anche con testimonianze importanti come quella dell'ex Prefetto Achile Serra che porterà tra i banchi di scuola l'esperienza di chi ha vissuto gli anni infuocati della recente storia italiana. L'arricchimento dell'offerta informativa passerà anche attraverso il cineforum per ragazzi, gli spettacoli teatrali, la rassegna dedicata alla Grande Guerra, la biblioteca comunale e la promozione alla lettura.

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Nadia Giorgio

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