Comune di Pioltello
25° GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL'INFANZIA

22.11.2014

25° GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL'INFANZIA

L'adesione dell'Italia alla Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, firmata 1989, impegna il nostro Paese a impiegare sempre maggiori energie a tutelare i diritti dei più giovani, soprattutto garantendo quelle condizioni sociali, culturali e psicologiche che permettano loro una crescita serena ed equilibrata. La nostra Costituzione, all'articolo 31, già individua la protezione dell'infanzia e della gioventù come compito fondamentale della Repubblica.

Oggi, - Ha dichiarato il sindaco di Pioltello Cristina Carrer - ricordiamoci di parlare dei bambini e degli adolescenti, perché questa è una Carta universale, una Carta che tende ad affermare i diritti, compreso il diritto alla vita, dei più piccoli in tutto il mondo. Come possiamo tutelare i diritti dei bambini quando davanti ai nostri occhi vediamo il dramma del centro disabili di Lechaina, nel sud della Grecia, dove circa 60 ragazzi vivono in condizioni disumane: la mancanza di cure e supporto, l’uso di sedativi per i bambini autistici, la presenza di minori legati ai letti, l’uso di gabbie di legno usate come giacigli per i giovani con disabilità cognitive. Gabbie che si basano su un modello di cura coercitivo e rendono le persone con disabilità più facili da gestire per il poco personale a disposizione, ma non li trattano come esseri umani con dei diritti. Si parla di una struttura pubblica con sei dipendenti e una direttrice che, nonostante non percepisca lo stipendio da oltre un anno, ha deciso di combattere a fianco dei suoi piccoli pazienti. Un rapporto indignato e dettagliato è stato stilato nel 2010 dal garante per i diritti dei minori. Da allora, due ragazzi sono morti e la situazione non è cambiata. Oggi, la riflessione che siamo chiamati a porci è che senso può avere parlare di diritti dei bambini quando, a causa della crisi economica che, come la Grecia, per mancanza di risorse economiche permettono tagli a settori così delicati? Dove inizia e dove finisce l'etica per cui situazioni di questo genere non dovrebbero essere neppure concepite lontanamente? L'autodeterminazione di uno Stato fino a dove può spingersi? Il ministro al Welfare ellenico ha rivelato come gli accordi con la Troika impongano alla Grecia dure rinunce. Tutto questo succede a un passo da noi.

Se andiamo più lontano arriviamo in Bangladesh dove lo sfruttamento minorile è una piaga che purtroppo continua nel tempo. I bambini di Dacca, la capitale del Paese, vengono costretti a lavorare in una fabbrica di palloncini a contatto con sostanze tossiche, esposti alle intemperie, in totale insicurezza. E così, i giochi preferiti dei più piccoli diventano il simbolo di un'infanzia negata, del dolore, della fatica.

Nel 2015 l'Italia ospiterà Expo e il tema sarà nutrire il pianeta, quando nel mondo ci sono bambini che, se sono fortunati, hanno diritto a un piatto di polenta ed erbe di campo, quel che basta per farli sopravvivere.

Sono questi i diritti violati che dovremmo tenere bene a mente. Parliamo tanto di economia e rischiamo di non avere più una generazione alla quale consegnare i nostri risultati.

Tornando a noi, secondo quanto emerge dal Rapporto UNICEF 2013 sul benessere dei bambini e degli adolescenti nei paesi ricchi e dalla Relazione annuale dell'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza i dati che riguardano il nostro paese sono davvero preoccupanti. Su 29 Paesi l'Italia, insieme agli altri Paesi dell'Europa meridionale, si trova nella terza fascia più bassa della classifica sull'indigenza infantile, con il 17% dei bambini sotto la soglia di povertà. In Italia oltre il 10% dei ragazzi non è iscritto a scuola, non lavora e non frequenta corsi di formazione. Molti di questi drammi sono da collocare a problemi di natura sociale molto più vicini a noi di quanto si creda. Basti pensare ai figli vittime collaterali dei numerosi casi di violenza famigliare, di abbandono, di maltrattamenti.

Occorre una mobilitazione sociale e culturale che aiuti a vedere i bambini come cittadini e individui dotati di diritti propri.

 

Sono diverse le iniziative, organizzate dal Comune in collaborazione con Azienda futura e la biblioteca comunale, che si svolgeranno a Pioltello nelle settimane dal 17 al 29 novembre per celebrare la Giornata internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza. Salute e benessere dei bambini: i punti cardine del manifesto “Fantastici diritti” promosso dal Settore Servizi alla persona del Comune.

Dal 17 al 21 è in programma uno screening visivo degli occhi, per tutti i bambini delle scuole dell’infanzia offerto gratuitamente dell’Istituto Ottico Contalens, che fa parte dell’Associazione Italiana Ipovisione con sede in via Milano 71.

Sabato 22 appuntamento con “Leggimi subito... Leggimi forte...Leggimi in un abbraccio”, letture animate a cura dell’Associazione Compagnia dell’Orso per bambini dai tre anni, presso la Biblioteca Comunale in piazza dei Popoli, dalle 10 alle 12.

Sempre Sabato 22 alle ore 17,  si terrà, invece, la presentazione del libro “Lo zaino di Emma”, incontro con l'autrice Martina Fuga, edizione Mondadori 2014. Un libro che racconta una storia vera e commovente: Martina, mamma di una bambina con la sindrome di down, ripercorre la sua esperienza per condividerla con altri genitori nella stessa situazione.

"Lo zaino di Emma" racconta lo straordinario rapporto che lega una madre a una figlia e offre spunti di riflessione a chiunque si interroghi sul senso vero della vita.

Domenica 23 novembre è “La domenica dei bambini”, rassegna di spettacoli in programma alle ore 15.30 in sala consigliare. In scena “Generale asparago” promosso da Il Teatro d’Oltre Confine che vuole parlare ai piccoli spettatori attraverso personaggi semplici e con una modalità poetica. Età consigliata 3-10 anni, biglietti: bambini € 4,00, adulti € 6,00.

A chiudere il programma, sabato 29, dalle 16 alle 18, all'asilo nido di via Monteverdi, è in programma il “Mestolo di legno”: una serie di laboratori con i più piccoli per trasmettere ai bambini saperi legati alla cultura del cibo e alla salvaguardia dell'ambiente; richiamare l’attenzione in merito al rispetto delle regole, favorire un rapporto sano ed equilibrato con il cibo e sviluppare la consapevolezza della nascita del cibo dal terreno oltre che a far conoscere ai cittadini l’orto e lo speziario del nido.

“Il 20 novembre 2014 si festeggia il 25esimo anniversario di questo appuntamento importante e noi abbiamo voluto organizzare insieme alle realtà del nostro territorio una serie di appuntamenti sia per i bambini che per i genitori. - hanno dichiarato l'assessore ai Servizi Sociali Andrea Galimberti e l'assessore alla scuola Giulietta Paraboni - Occuparsi dei bambini e difendere i loro diritti significa occuparsi non solo della loro salute fisica, ma anche del loro benessere e noi, come Amministrazione comunale, intendiamo promuovere e sostenere numerose iniziative a sostegno delle famiglie con bambini dai 0 ai 6 anni di età per tutelare la crescita dei più giovani cittadini di Pioltello. Ogni giorno tutti noi, genitori, insegnanti, semplici cittadini, siamo impegnati per migliorare la vita dei nostri bambini e per garantire loro una Pioltello a misura di famiglia, in un mondo fatto di adulti consapevoli del ruolo educativo fondamentale che hanno nella società, senza mai dimenticarci però, dei bambini che in ogni angolo del mondo sono ridotti in schiavitù, che vengono sfruttati, maltrattati e peggio ancora violati. Anche a loro indirizziamo il nostro pensiero, perchè la tutela di questi diritti diventi davvero universale”.

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