Pioltello, 10 Febbraio 2015 – Sulla base dell'analisi della distribuzione delle richieste di residenza sul territorio e scorrendo i dati allarmanti delle procedure immobiliari afferenti in particolare le zone di Piazza Garibaldi e Satellite, l'Amministrazione ha maturato il sospetto che diversi soggetti stessero illegittimamente lucrando su situazioni di fragilità, andando ad affittare, spesso a stranieri, dietro versamento di sostanziosi canoni di locazione, appartamenti di loro stessa proprietà sottoposti, però, a pignoramento immobiliare ed oggetto quindi, di un vincolo giurisdizionale d'indisponibilità e non economicamente sfruttabili dai proprietari.
Proprietari che spesso risultato debitori esecutati nei confronti del condominio stesso, altre volte nei confronti di società erogatrici di servizi ed utenze domestiche resi al condominio. In questi casi si tratta di appartamenti per i quali i proprietari avevano quindi omesso, ed omettono tutt'ora, di pagare rate di mutui piuttosto che spese condominiali (il motivo del pignoramento), magari con scienza, visto che gli stessi appartamenti sarebbero tornati disponibili successivamente all'asta e a prezzi irrisori e, quindi, nuovamente acquistabili da soggetti compiacenti, pronti a rendersi a loro volta morosi e a breve destinatari di nuovo pignoramento immobiliare. Locare detti appartamenti è illegittimo, in quanto il pignoramento immobiliare toglie al proprietario la disponibilità del bene e ne vieta lo sfruttamento economico. In base a questo dato normativo imprescindibile, l'Amministrazione ha reagito. Su indirizzo del Sindaco, l'Ufficio Anagrafe ha effettuato dei controlli incrociati all'atto delle istanze per le nuove residenze, stabilendo di rigettare quelle richieste che, alla luce dei nuovi controlli, risultassero nelle condizioni di cui sopra.

“Nel solo mese di gennaio 2015 sono state così rigettate 13 istanze, dando oggettivo riscontro che i sospetti fossero assolutamente fondati. Il lavoro è solo all'inizio - Ha dichiarato il sindaco Cristina Carrer - non escludo che questa situazione, se arginata e ricondotta nell'ambito della legalità, come stiamo facendo, possa smascherare una serie di reiterati comportamenti illeciti, ossia lo sfruttamento economico di appartamenti pignorati che se prontamente interrotti potrebbe col tempo contribuire a risanare anche le gravi morosità dei condomini di Pioltello, impedendo conseguentemente che gli appartamenti pignorati vengano a tal punto deprezzati, da non essere più economicamente appetibili sul mercato o, peggio ancora, siano oggetto di speculazione immobiliare come sopra descritto, mediante ripetuti ‘passaggi di mano’ sempre all'insegna della morosità. Questa Amministrazione ha intenzione, per quanto in suo potere, di fare pressanti i controlli. Se questo comportamento diventa pretesto per l’alterazione e/o il turbamento consapevolmente illecito del mercato immobiliare pioltellese, certamente il Comune si farà parte diligente usando tutti i mezzi a disposizione per riportare la situazione alla legalità. La legalità e il rispetto delle regole non solo sono valori irrinunciabili, ma elementi imprescindibili per andare ad arginare eventuali illeciti, che poi inevitabilmente ricadono e gravano sui cittadini onesti e sulla società stessa".

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