Pioltello, 02 Aprile 2015 – Divieto d'accesso dalle ore 22 alle ore 7, divieto di accensione fuochi all'aperto, divieto di uso di amplificatori per la diffusione sonora di musica, inaccessibilità per motivi di sicurezza all'area ristoro recintata. E' quanto stabilisce la nuova ordinanza dell'Amministrazione in vigore da oggi 2 aprile, sulla fruizione del Parco della Besozza. I trasgressori saranno puniti con sanzioni da 25 a 1.032 euro. E' la dura reazione del sindaco di Pioltello Cristina Carrer dopo gli ennesimi atti di vandalismo.

"Gli episodi di danneggiamento che si sono verificati nello scorso week end al Parco della Besozza sono gravissimi e colpiscono al cuore un luogo che rappresenta un vero patrimonio per il nostro territorio. Dobbiamo fare tutto il possibile per salvaguardare la Besozza. Per questo da oggi entrerà in virgore un'ordinanza che regolerà la fruizione del parco e che verrà affissa con l’elenco delle disposizioni da rispettare, per garantire il decoro e la sicurezza dell’area. Come Amministrazione comunale riteniamo fondamentale regolarne l’utilizzo e assicurare che la situazione non rappresenti un potenziale pericolo per i frequentatori, ma, allo stesso tempo, vogliamo valorizzare l’opportunità per i cittadini di godere di un polmone verde prezioso. - Ha dichiarato il sindaco Cristina Carrer - Lunedì mattina abbiamo fatto subito un sopralluogo con la Polizia locale e l'Ufficio tecnico. I danni sono ingenti: sono stati asportati e rubati i tavoli, rotta la pavimentazione del pergolato, le pensiline della cartellonistica, gli infissi del locale prospicente l'area; per non parlare dei bidoni della spazzatura gettati nelle rogge. L'ordinanza nasce dal bisogno di messa in sicurezza e di prevenzione per la salvaguardia delle persone durante la fruizione del parco e delle strutture presenti. Sono vietate tutte le attività che possono compromettere l'ambiente, con particolare riguardo alla flora e alla fauna, è vietato l'uso di fuochi all'aperto e l'utilizzo di amplificatori per la diffusione sonora di musica. E' necessario fare osservare srupolosamente le norme che tutelano la quiete pubblica e quelle relative alla pulizia e il rispetto dell'area. L'ordinanza è stata esposta agli ingressi del parco in modo che sia ben visibile.

Questo è il primo passo, ho posto la questione all'attenzione delle forze dell'ordine perché ci sia un maggior presidio della zona: in data 2 aprile ho scritto al Questore di Milano, al Comandante dei Carabinieri della Compagnia di Cassano e al Comandante della Tenenza di Pioltello, affinchè prevedano servizi di prevenzione e tutela volti a contrastare ed evitare che analoghe situazioni si ripetano. Il nostro deve essere un messaggio chiaro. All'interno del parco non possono essere tollerati ritrovi non autorizzati di persone che, non solo molestano la quiete pubblica, ma che danneggiano in maniera grave il parco e le strutture. Anche lo scorso anno festival musicali improvvisati e mai autorizzati hanno raggiunto le oltre 300/400 persone ogni week end provenienti da tutta la Provincia di Milano. Musica a tutto volume, fiumi di alcool e rifiuti ovunque: questo non è più accettabile, sia dal punto di vista ambientale, sia dal punto di vista della sicurezza per i nostri cittadini, che in più di un'occasione si sono dovuti confrontare con questa situazione. La Besozza è un patrimonio per il nostro territorio e non possiamo permettere che venga distrutto. La Polizia locale unitamente ai Carabinieri vigilerà affinché l'ordinanza venga rispettata in ogni sua parte e sarà pronta a raccogliere le segnalazioni dei cittadini. E' importante che tutte le forze collaborino insieme, noi come Amministrazione ci siamo e fareremo tutto il possibile per arginare e debellare fenomenii di questo genere".

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Nadia Giorgio

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