Comune di Pioltello
Fotografia area Comunicazione
2 Febbraio 2016

Chiusura della Alstom Power di Sesto S.G.

Invito a sottoscrivere l'appello per sostenere i lavoratori

“General Electric ha acquisito il comparto energia di Alstom.

Nell'ambito di un piano europeo che porta a quasi 7.000 esuberi, ha dichiarato l'intenzione di procedere alla chiusura dello stabilimento Alstom Power di Sesto San Giovanni: quasi 250 lavoratori saranno licenziati e saranno trasferite altrove lavorazioni con elevatissimi standard qualitativi e tecnologie uniche in Italia; sarà duramente compromesso un indotto fatto di grandi e piccoli fornitori che vale decine di milioni di euro all'anno.

Riteniamo che l'Italia non debba farsi sottrarre un patrimonio di competenze che rappresentano un'eccellenza a livello mondiale e che il nostro Paese non debba essere semplice spettatore di queste scelte, limitandosi a raccogliere i cocci di operazioni che distruggono un'esperienza che affonda le sue radici nell'apertura della Ercole Marelli nel 1891.

Perché in questo luogo si incrociano la Storia e il Futuro.

La Storia, perché parlare di lavoro nelle nostre città, specialmente in questa parte della Città Metropolitana, vuol dire parlare della Storia dell'Italia: anche nelle nostre fabbriche è rinata l'Italia e la nostra Democrazia.

Il Futuro, perché qui ci sono lavoro, qualità, saperi, energia: le parole d'ordine di un'Italia che si vuole innovare e competere nel mondo.

Per queste ragioni, oggi i Sindaci delle città Lombarde dove risiedono i dipendenti di Alstom Power si sono riuniti a Sesto San Giovanni e chiedono con forza al Governo di garantire la continuità della produzione e dell'occupazione dello stabilimento Sestese e di organizzare urgentemente un incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico.

Chiediamo anche che le Politiche Industriali del paese valorizzino le produzioni di eccellenza dei territori e che il settore dell'energia diventi strategico nel panorama degli investimenti pubblici; su questo tema ugualmente chiediamo che le rappresentanze delle imprese esercitino pienamente il loro ruolo.

Chiediamo infine al Governo di farsi parte attiva affinché nelle regole Europee venga previsto il puntuale coinvolgimento degli enti locali nei casi di operazioni societarie che hanno impatto sui diversi territori dell'Unione”.

Alle sottoscrizioni già avvenute altre ne arriveranno dai Sindaci dei comuni lombardi che non hanno potuto essere presenti oggi. Tutti i cittadini possono firmare il testo dell'appello, pubblicato sul portale comunale, inviando una mail all'indirizzo " insiemeperalstom@sestosg.net".”

 

Questo il testo della lettera inviata al Presidente del Consiglio a sostegno dei lavoratori.

Si rivolge un invito alla cittadinanza a sottoscrivere l'appello.