Ecco i tre VINCITORI del concorso "Giocati la Biblioteca 2017 - Concorso per tipi Haikustici"
I° CLASSIFICATO
Corinna O. - I°B Mattei Di Vittorio (succursale De Gasperi)
“Io mi ricordo
fresco fruscio di foglie
vento che gioca”
II° CLASSIFICATO
Mattia G. - II°B Mattei Di Vittorio (succursale De Gasperi)
“Una farfalla
nell'acqua si immerge
una sirena”
III° CLASSIFICATO
Issa R. / Aly M. / Tarek K. - II°B Iqbal Masih
“Cade la neve
ogni lacrima dopo
diventa fiocco”
Alla selezione finale per determinare i vincitori hanno partecipato anche i seguenti FINALISTI
Andrea G. - I°D Mattei Di Vittorio (succursale De Gasperi)
“Pensieri vaghi
emisferi lontani
esseri vani”
Sara C. - III°A Iqbal Masih
“Io mi ricordo
danza ballerina in
tutù: carillon”
Gabriele R. - II°B Mattei Di Vittorio
“Un gatto nero.
la strada è deserta
silenzio bianco”
Carlotta M. - II°D Mattei Di Vittorio (succursale De Gasperi)
“Io mi ricordo
di more un profumo:
la marmellata”
Alessandra I. / Sara D. - II°B Iqbal Masih
“Io mi ricordo
me sulla sabbia, pianti
immigrazione”
Infine, MENZIONE SPECIALE per i seguenti partecipanti
Tommaso M. - II°D Mattei Di Vittorio (succursale De Gasperi)
“Io mi ricordo
sudore colorato
non ho studiato”
Benedetta V. - I°C Mattei Di Vittorio
“Sbuffi di vento
foglie che svolazzano
di lì e di là”
Carole T. - I°L Mattei Di Vittorio
“L'haikustico
cinque, sette e cinque
parole, poesia”
Sofia S. - I°B Mattei Di Vittorio (succursale De Gasperi)
“Brutta giornata
ahi,compito non fatto!
E triste sono”
Simone A. - I°L Mattei Di Vittorio
“Io mi ricordo
mani, spray e il muro.
tanti murales”
Evarista E. - I°C Mattei Di Vittorio
“Io mi ricordo
del mio primo dieci che
avevo preso”
Samuele S. - I°L Mattei Di Vittorio
“Io mi ricordo
il suono di campana
aiuto: la scuola”
Erjona S. - II°D Mattei Di Vittorio (succursale De Gasperi)
“Io mi ricordo
un filo di voce
non ti vedo più”
Rebecca S. - II°D Mattei Di Vittorio (succursale De Gasperi)
“Odio, amore,
baci, liti, abbracci
una sorella”
Adam D. - II°A Iqbal Masih
“Mi sveglio freddo,
troppo freddo per uscire
però mi scappa.”
