Il 26 aprile, alle ore 17,30, presso la Biblioteca comunale “Manzoni”, sarà inaugurata la mostra fotografica “Condanna radioattiva. 30 anni di Chernobyl. Un viaggio tra l'abisso e la speranza”, organizzata dall’associazione 26 aprile, che in 21 anni di attività ha ospitato 500 bambini, provenienti dai territori contaminati.

La mostra è stata realizzata dai volontari del progetto Chernobyl di Gessate, in occasione del trentennale, caduto l’anno scorso, delle scoppio del reattore n. 4 della centrale ucraina. La mostra, che sta girando tutta Italia, ricorda i disastrosi effetti del terribile scoppio del 26 aprile del 1986, che provocò un incendio e una gigantesca nube di vapori radioattivi, che contaminò una vasta zona della Bielorussia e dell’Ucraina. Materiali radioattivi che raggiunsero l'Europa orientale, la Finlandia e la Scandinavia con livelli di contaminazione via via minori, arrivando anche l'Italia, la Francia, la Germania, la Svizzera, l'Austria e i Balcani, fino a porzioni della costa orientale del Nord America. Un racconto per immagini di ciò che accadde e di quello che continua ad accadere, dentro il reattore e intorno alla centrale, che, durante l'inaugurazione della mostra, sarà accompagnato dalla lettura di testimonianze, tratte da "Preghiera per Chernobyl" di Svetlana Aleksievic, Premio Nobel per la letteratura 2015.

La mostra “Condanna radioattiva” rimarrà esposta presso la Sala Eventi della biblioteca fino al 5 maggio e sarà visitabile negli orari di apertura della Biblioteca.

Per informazioni su questa e altre iniziative a favore dei bambini che ancora oggi subiscono gli effetti del disastro atomico: pagina Facebook/Progetto Chernobyl Pioltello

Ufficio Stampa Comune di Pioltello

Stefano Ferri

Via Carlo Cattaneo, 1 – 20096 Pioltello (Mi)

Tel.: +39 02 92 366 364 – Mobile: 3351835774 - E-mail: s.ferri@comune.pioltello.mi.it