Comune di Pioltello
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26 Aprile 2017

Presentazione alla città del progetto “Periferie al Centro” per la riqualificazione del quartiere Satellite

Il 3 maggio, presso la sala Bonoua, la sindaca Cosciotti, il vice prefetto Tripodi e i rappresentanti della Città metropolitana illustrano gli interventi di riqualificazione del quartiere, finanziati dal governo Renzi con oltre 1 milione e 250 mila

Pioltello, 26 aprile 2017 – Mercoledì 3 maggio alle ore 20.30, nella Sala Bonoua del Centro Civico di Pioltello, in via Leoncavallo 36, il Comune di Pioltello, Città metropolitana e Legautonomie Lombardia, presentano alla città i contenuti del progetto "Periferie al centro", il programma di interventi di riqualificazione del Quartiere Satellite previsti nell'ambito del progetto "Welfare metropolitana e rigenerazione urbana", con cui Città metropolitana ha partecipato al Bando periferie del Governo, insieme a comuni ed istituzioni del territorio.

Saranno presenti all’incontro con i cittadini, i rappresentanti delle associazioni e degli attori del quartiere, oltre la sindaca Ivonne Cosciotti e la vice prefetto Alessandra Tripodi, già commissario del Comune di Pioltello, Arianna Censi, vice sindaca della Città metropolitana di Milano, Angela Fioroni, di Legautonomie Lombardia, Nausicaa Pezzoni, Area Pianificazione territoriale Città metropolitana di Milano, Serena Bini, Responsabile Servizi Sociali del Comune di Pioltello, e Francesca Cirillo, Associazione RelAzioni. Modera l'incontro l'assessora ai Servizi sociali Antonella Busetto.

Il progetto di Città metropolitana di Milano, selezionato all'interno del Bando periferie promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha visto la partecipaziono oltre che di Pioltello di altri 29 Comuni e numerose istituzioni del territorio, intervenuti in forma singola o associata sotto il coordinamento di Città metropolitana. In totale, tra finanziamenti dello Stato e risorse proprie, saranno investiti più di 50 milioni per 51 interventi di rigenerazione urbana e riqualificazione di immobili pubblici degradati in tutte le sei zone ijn cui è suddivisa l’area metropolitana.

 

Di seguito il comunicato diffuso dal Comune di Pioltello all’indomani del Convegno di Anci in cui è stato dato l’annuncio della vincita del bando

 

Pioltello vince il Bando Periferie, arrivano oltre 2 milioni di euro per riqualificare “socialmente” il quartiere Satellite

 

L'annuncio del finanziamento è stato fatto direttamente dal premier Renzi il 13 ottobre scorso, al convegno dell'Anci a Bari

Pioltello, 18 ottobre 2016 - «È una grandissima soddisfazione, con queste risorse iniziamo con il piede giusto un percorso di riqualificazione e rilancio della città che sarà alla base di tutto il nostro mandato». Con queste parole la sindaca Ivonne Cosciotti ha commentato la notizia della vincita del Bando periferie, conquistata con il “Progetto di riqualificazione del quartiere Satellite” presentato a Roma dal Comune di Pioltello a inizio luglio. Un progetto fortemente innovativo, che sarà finanziato con oltre 1milione e 250mila euro provenienti dallo Stato, che uniti a circa 800mila euro di risorse che saranno stanziati dall'Amministrazione comunale e altri enti, serviranno per un grande progetto di “riqualificazione sociale” per il quartiere Satellite.

Non c'è ancora l'ufficialità dell'importante risultato, ma il Primo ministro Matteo Renzi l'ha comunicato il 13 ottobre scorso a Bari, dal palco dell'assemblea annuale dell'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), specificando che tutti i progetti del Bando periferie sono stati finanziati – con oltre 2 miliardi di euro per 120 progetti, contro i 500 milioni messi a bilancio - citando Pioltello, dopo un simpatico botta e risposta con la sindaca Ivonne Cosciotti e il vicesindaco Saimon Gaiotto, seduti in platea.

«Eravamo così felici all'annuncio del premier di aver aumentato le risorse a disposizione e di aver finanziato tutti i progetti del Bando periferie, che non abbiamo potuto fare a meno di esultare con un certo “foga” – ha ammesso la sindaca Cosciotti – al punto che Renzi ci ha chiesto di dove fossimo. Alla nostra risposta “Pioltello, Milano”, la sua battuta è stata: “Finanziato!”. Poi nel comunicato stampa di Palazzo Chigi successivo è arrivata la citazione del finanziamento del nostro progetto sul quartiere Satellite: se non c'è l'ufficialità – ha affermato con soddisfazione la sindaca - poco ci manca».

Il “Progetto di riqualificazione del quartiere Satellite” si muove su più livelli con l'obiettivo di contrastare il degrado, lavorando su tre gruppi sociali: le donne, i giovani, i disoccupati; e due temi: l'abitare e la riqualificazione del territorio, comprendendo in questo tema anche la coesione sociale e la sicurezza. All'interno di questi obiettivi l'Amministrazione ha declinato dieci azioni, nove di queste orientate al sociale – per favorire lavoro, integrazione, partecipazione, assistenza ed educazione - e una di carattere edilizio, per la riqualificazione del centro sportivo di via Leoncavallo.

Un progetto complesso, che si svilupperà nell'arco di tre anni, a partire dal 2017, e che vedrà impegnati, oltre al Comune, ente capofila, 16 soggetti cittadini e non, dalla Caritas all'associazione El-huda, dal Civico istituto musicale “Puccini” al gestore mense della Sodexo, dalla Parrocchia Maria Regina all'associazione sportiva tennis e calcetto Pioltello, fino alla Consulta Interculturale.

«Devo ringraziare gli uffici del Comune e la società civile pioltellese per la prontezza e la qualità con le quali anno risposto alla mia sollecitazione – ha spiegato la sindaca Cosciotti -. Avevo visto il bando in campagna elettorale e lo consideravo un sogno poterci anche solo partecipare. Dal giorno dopo la mia proclamazione, il 21 giugno, ho convocato i dirigenti del Comune di Servizi sociali e Lavori pubblici e abbiamo valutato le caratteristiche del bando e i punti su cui potevano far leva per elaborare una proposta che non poteva basarsi semplicemente sulla ristrutturazione degli immobili, perché al Satellite le case sono private. Una volta avuti da Roma le specifiche del bando e la spiegazione di come venivano attribuiti i punteggi, ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti: “Proviamoci”. Così ci siamo messi al lavoro: anche se avevamo meno di dieci giorni, la Giunta non c'era ancora, né si era insediato il Consiglio comunale. Poi la scadenza è stata prorogata al 7 luglio e ce l'abbiamo fatta. Gli uffici – ha ribadito la sindaca – sono stati straordinari, hanno “tirato fuori dai cassetti” progetti e competenze, il mondo del terzo settore e della società civile ci ha seguito, dando subito la disponibilità a investire risorse, ed è venuto fuori un progetto più ampio, che per le sue caratteristiche è decisamente all'avanguardia e di cui tutta Pioltello deve essere fiera».

 

“Progetto di riqualificazione del quartiere Satellite” - Soggetti coinvolti e risorse

Soggetti Partner: Enti del terzo settore individuati con procedura a evidenza pubblica, Concessionario centro sportivo, Afol Est Milano, Azienda Futura, Cooperativa Libera Compagnia di Arti & Mestieri Sociali, Cooperativa Il Bivacco, Civico Istituto Musicale + Associazione Quattrocentoquaranta, Consulta Interculturale

Soggetti Sostenitori: Caritas cittadina, Associazione Il Granello di Senape, Associazione Rel-azioni, Sodexo Italia Spa, Associazione Ennur, Associazione El-huda, Centro di Cultura Popolare, Parrocchia Maria Regina

Associazione sportiva tennis e calcetto Pioltello.

 

Quadro economico del progetto (su 10 trimestri)

Entrate

Contributo Bando periferie 1.252.500 €

Contributo Comune di Pioltello 402.000 €

Contributo privati 424.180 €

Totale entrate 2.074.680 €

Uscite

Costi amministrativi 15.000 €

Governance progetto 50.000 €

Comunicazione 15.000 €

Interventi (10 azioni) 1.998.680 €

Totale uscite 2.078.680 €

  

“Progetto di riqualificazione del quartiere Satellite” - Schede progetto

Azione 1 – Family Workhub

Servizio di accudimento per bambini da 0 a 3 anni con formule a tempo e contestuali servizi di co-working, ricerca lavoro e formazione per le mamme.

Azione 2 – Rete di forniture solidali

Servizi di formazione, tirocini e borse lavoro per la creazione di gruppi di lavoro, composti da persone senza occupazione, per eseguire piccole manutenzioni, attività di baby sitting, di assistenza agli anziani ecc (si veda anche Azione 4).

Azione 3 – Mensa sociale

Servizio di recupero delle eccedenze alimentari delle mense del territorio e distribuzione a persone e nuclei familiari in situazione di difficoltà economica, attraverso il coinvolgimento attivo del quartiere.

Azione 4 – Politiche attive per il lavoro

Servizio di attivazione di percorsi di formazione e inserimento nel mercato lavorativo, con erogazione di borse lavoro.

Azione 5 – Progetto di formazione all’autonomia

Servizio con azioni dedicate ai giovani (dai 14 ai 20 anni) per offrire percorsi formativi di carattere socio-educativo e socio-formativo individuali e/o di piccolo gruppo, finalizzati ad accompagnare i ragazzi da situazioni di disagio alla definizione di progetti di vita e di autonomia.

Azione 6 – Sportello Abitare

Servizi di mappatura dei bisogni e della situazione abitativa, con promozione di prassi legali nella gestione degli appartamenti, controllo di vicinato, microcredito ed erogazione di fondi per il sostegno all'affitto e spese, servizi di housing sociale per stipula convezioni quadro per affitti calmierati, sperimentazione di attività di autogestione e controllo di vicinato.

Azione 7 – Riqualificazione partecipata, relazionale e ambientale di aree degradate

Mappatura delle aree del quartiere in cui sono prioritari gli interventi, elaborazione proposte di gestione interventi sugli spazi, attivazione di interventi di riqualificazione relazionale (organizzazione di eventi culturali e aggregativi) e ambientali (sui arredi urbani, riqualificazione ecc), riqualificazione del centro sportivo di via Leoncavallo. L'intervento sulla struttura sportiva prevede:

  • realizzazione di nuovo accesso carraio a sud dell’area d’intervento;

  • realizzazione di un nuovo accesso al locale adibito a bar/reception, mediante interposizione di un’ampia vetrata che garantisca una corretta illuminazione naturale e che permetta di sfruttare lo spazio esterno adiacente precedentemente adibito ad accesso carraio, durante i mesi estivi;

  • realizzazione di sistema di copertura per il campo da calcio a 5 esistente e rifacimento dello stesso;

  • realizzazione di rampe d’accesso ai locali esistenti per superare il dislivello dalla quota zero e permetterne l’accesso ai disabili su carrozzina;

  • realizzazione di servizi igienici adatti all’utilizzo da parte di utenti diversamente abili;

  • realizzazione di docce a filo pavimento in sostituzione a quelle esistenti;

  • realizzazione di cappotto esterno e isolamento della coperture degli immobili del centro;

  • manutenzione dell’impianto riscaldamento con sostituzione bruciatori, e qualunque altra parte ammalorata, messa norma per l’ottenimento del Certificato Prevenzione Incendi;

  • Demolizione della struttura esterna adibita a locale per feste estive.

Azione 8 – Sperimentazione di azioni di Welfare condominiali e di mediazione dei conflitti

Individuazione di due condomini del quartiere e avvio di azioni per lo sviluppo di coesione sociale, attraverso la promozione di forme di mutuo aiuto tra le famiglie e condivisione di beni e risorse.

Azione 9 – Educativa di strada e animazione territoriale

Servizi di animazione di strada e comunità e costituzione di un'orchestra e coro multietnici.

Azione 10 – Apertura di un luogo fisico di riferimento per le azione progettuali

Individuazione e allestimento di locali per il coordinamento del progetto e l'organizzazione di attività e incontri.

 

Brevi note sul quartiere Satellite e su Pioltello

La Città di Pioltello è collocata nella periferia Est di Milano e conta quasi 40.000 abitanti regolarmente iscritti all’anagrafe più qualche centinaio di irregolari. Vanta alcuni primati nelle classifiche locali e nazionali: è il terzo comune con reddito procapite più basso della provincia di Milano; il secondo con la più alta percentuale di stranieri in Lombardia ed il primo in Italia tra i comuni della medesima classe demografica.

I residenti di provenienza UE ed ExtraUE sono raddoppiati negli ultimi dieci anni (oggi più di 9000 i regolari) e sono rappresentati più di 100 paesi con quasi altrettante lingue.

Pioltello è una Città giovane in controtendenza con i dati nazionali; l’apporto dei residenti di origine “straniera”, minori in particolare, fa si che il 20% del totale della popolazione è minorenne.

Il quartiere “Satellite” è nato per dare una risposta abitativa economica alla forte immigrazione dal sud Italia degli anni ‘50 e ‘60 connessa alla nascente vocazione industriale del distretto milanese.

Il quartiere cresce in maniera quasi incontrollata e la popolazione residente passa da poco più di 5000 abitanti degli anni ‘50 agli oltre 25000 dei primi anni ‘70.

I continui movimenti demografici dell’ultimo decennio, caratterizzati dall’immigrazione “dal sud del mondo”, e le trasformazioni produttive hanno reso difficile l’osmosi fra le varie culture che si sono sempre aggregate in modo autoreferenziale, ma la compresenza di numerose etnie diverse impedisce che un singolo gruppo nazionale prevalga e l’italiano è rimasta la lingua veicolare per tutti.

Il quartiere Satellite conta 1.972 appartamenti edificati negli anni ‘60, in cui si stima che abitino circa 8-10.000 persone. Di questi, una piccola parte sono abitanti storici del quartiere, ormai anziani, mentre la maggior parte sono famiglie e individui stranieri, di diversa provenienza.

Il Tribunale di Milano stima che le abitazioni soggette a procedure esecutive di pignoramento nel quartiere sono circa il 50% dell’intero patrimonio residenziale. I creditori pignoranti sono perlopiù gli istituti di credito mutuatari a cui si aggiungono terzi creditori dei condomini.

 

Ufficio Stampa Comune di Pioltello

Stefano Ferri

Via Carlo Cattaneo, 1 – 20096 Pioltello (Mi)

Tel.: +39 02 92 366 364 – Mobile: 3351835774 - E-mail: s.ferri@comune.pioltello.mi.it

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