Martedì, 2 maggio 2017 - Martedì 9 maggio, alle ore 20,30, presso il Centro civico di Limito di piazza Don Milani saranno presentati ai cittadini caratteristiche e modalità di adesione al progetto di Controllo di vicinato, promosso dall’Amministrazione. «Si tratta di un progetto che prosegue sulla strada della partecipazione e coinvolgimento dei cittadini, con l’obiettivo da una parte di aumentare le relazioni e il senso di comunità, dall’altra creare più sicurezza – ha spiegato la sindaca Ivonne Cosciotti –. Come Amministrazione contestualmente continuiamo con decisione per aumentare la sicurezza della città, attraverso il controllo del territorio, la capacità di prevenzione e punizione dei reati. Vanno in questa direzione - ha continuato la sindaca – i provvedimenti presi come Giunta come le assunzioni di agenti della Polizia locale, il terzo turno di vigilanza a cui stiamo lavorando, gli stanziamenti per nuove telecamere e una rete di illuminazione migliore e, infine, il recente stanziamento di 1,2 milioni di euro per l’ampliamento della stazione dei Carabinieri».

Il progetto di Controllo di vicinato si avvarrà dell’esperienza, oltre che di Polizia locale e Forze dell’ordine, dell’associazione omonima, che gestirà il progetto. Costituitasi nel 2013, l’Associazione Controllo di Vicinato è composta da una rete territoriale di volontari che forniscono consulenza, formazione e supporto gratuito - attraverso un pool di criminologi, avvocati, esperti di sicurezza, professionisti, accademici, ufficiali di Polizia locale, di Polizia di stato e Carabinieri - alle Amministrazioni comunali, alle associazioni locali e a privati cittadini che intendono sviluppare nel proprio territorio programmi di sicurezza residenziale e organizzare gruppi di Controllo del Vicinato. L’obiettivo dei 1.350 gruppi di controllo del vicinato esistenti ad oggi in Italia (di cui oltre 650 solo nella nostra regione) è prevenire e dissuadere l’accadere di eventi di microcriminalità e reati predatori, come scippi e furti in appartamento, attraverso una presenza sul territorio e un intenso rapporto con le Forze dell’ordine, la Polizia locale e l’Amministrazione.

«Presentiamo il progetto a Limito perché ha le caratteristiche giuste per iniziare questo esperimento – ha concluso la sindaca Cosciotti – in quanto è un ambito urbano circoscritto, dove tutti si conoscono e dove, anche secondo gli esperti, è più facile partire. Poi, progressivamente, se i riscontri saranno positivi come crediamo, contiamo di estenderlo a tutta la città, coerentemente con il nostro programma di mandato».

Oltre la sindaca Ivonne Cosciotti, saranno presenti all’incontro di martedì 9 a Limito Rodolfo Principi, responsabile Associazione Controllo di vicinato est Martesana; e Valerio Mastrangelo, comandante della Polizia locale di Pioltello.

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Stefano Ferri

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