Comune di Pioltello
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4 Luglio 2017

Al Comune 1 milione di euro dalla vertenza sui terreni ex Creafin del Parco delle Cascine

Il vicesindaco Saimon Gaiotto: «La somma corrisponde alle imposte non pagate dal 2013, per le quali il Comune è stato riconosciuto creditore privilegiato»

Pioltello, 4 luglio 2017 – Intesa raggiunta per il pagamento di Ici e Imu dal 2013 a oggi per i 56mila mq di terreno ex agricolo del Parco delle Cascine. Il curatore fallimentare della ex Creafin e la giunta hanno siglato un accordo di transazione che porterà nelle casse del Comune circa 1 milione di euro di imposte non pagate.

«La situazione si è sbloccata con il pronunciamento della Corte tributaria provinciale, che ha attribuito all’area un valore di 25 milioni di euro – ha commentato l’assessore al Bilancio Saimon Gaiotto -. Sulla base di questa sentenza abbiamo trovato un accordo con il curatore fallimentare del tribunale, che prevede il pagamento di 1 milione di euro per l’Ici non corrisposta dal 13 maggio 2013 fino a quando il curatore venderà il bene. Oltre all’accordo, altro fatto positivo, è che il Comune è stato riconosciuto creditore privilegiato – ha concluso Gaiotto – questo significa tra i creditori della Creafin saremo i primi a essere pagati».

La vicenda risale al 2010 quando, l’allora amministrazione Concas, adottò il Piano di governo del territorio, trasformando la destinazione d’uso dell’area dietro via San Francesco da agricola a edificabile. Nel 2012 il Comune, visto che la proprietà continuava a pagare l’area come se fosse agricola, inviò le prime richieste di accertamento per la rettifica dell’allora Ici, in ragione dell’aumentato valore dei terreni. Da qui prese le mosse una vicenda legale, trascinatasi fino a poche settimane fa. Oggetto della vertenza il valore da attribuire alle aree, sulle quali poi calcolare l’imposta. Il Comune le stimava intorno ai 40 milioni di euro, la Creafin prima 13 e poi 17 milioni di euro. A complicare ulteriormente la storia il fallimento nel 2013 della proprietà e l’ingresso in partita del Tribunale, fino alla svolta della sentenza della Corte tributaria provinciale, che ha reso possibile l’accordo di transazione.

Il destino dell’area del parco delle Cascine non sarà comunque quello di ospitare nuovi insediamenti. L’Amministrazione che sta lavorando al nuovo Pgt, la cui partenza della fase di consultazione e partecipazione è prevista per il prossimo autunno, ha intenzione di proteggere la vocazione agricola dell’area. «Il Parco delle Cascine è la porta verde di ingresso alla nostra città ed a tutta la Martesana – ha spiegato l’assessore all’Agricoltura e Parchi Giuseppe Bottasini -. Nel nostro Programma ci siamo impegnati a mantenerne la vocazione agricola, senza ulteriori urbanizzazioni ed a favorire la produzione locale di cibo. Il rilancio all'agricoltura a dieci chilometri dal duomo di Milano non è un ritorno al passato ma un balzo in avanti nel futuro."


 

Ufficio Stampa Comune di Pioltello

Stefano Ferri

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