Comune di Pioltello
Fotografia area Comunicazione
7 Novembre 2019

16 novembre, un reading teatrale per la terza edizione di Legalmente dedicata a Lea Garofalo

Allo spettacolo attori, giornalisti, scrittori e Marisa Garofalo, la sorella di Lea. Chiude la rassegna l’incontro del  4 dicembre promosso dalla Rete Antimafie della Martesana

Pioltello, 7 novembre 2019 – Torna in città Legalmente, la manifestazione pioltellese per la promozione della Cultura della legalità. La terza edizione, dopo quelle degli anni scorsi dedicate a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (2017) e a Peppino Impastato (2018), è dedicata a Lea Garofalo, uccisa nel 2009 a Milano dalla ‘ndrangheta. Come per le edizioni precedenti a Lea Garofalo è stato dedicato un murale sulla cabina elettrica di via San Francesco, nei pressi dell’Esselunga di Pioltello.

«La testimonianza di Lea Garofalo è quella di una donna che è andata contro tutti gli usi e costumi della società in cui viveva – ha affermato la sindaca Ivonne Cosciotti –. Non ha avuto paura e ha pagato con la vita, sia per la sua ribellione nei confronti della ‘ndrangheta, che per il suo atto di libertà nei confronti della famiglia. Noi donne – ha concluso la sindaca Cosciotti – dobbiamo imparare a non avere paura, nonostante ancora oggi, purtroppo troppo spesso, Stato e società civile non sono in grado di proteggere le donne e chi si ribella all’illegalità».

«Lea sarà raccontata e omaggiata come rappresentante di tante donne coraggio che, grazie al suo esempio, hanno avuto e continuano ad avere il coraggio di ribellarsi alla cultura e alle regole mafiose, anche quando queste sono imposte dai familiari. Per questo la sera del 16 novembre sarà anche l’occasione per celebrare la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne – ha dichiarato l’assessora alla Cultura Jessica D’Adamo –. Lea Garofalo nel 2002, per sfuggire alla  “mentalità mafiosa” in cui era cresciuta e proteggere la propria figlia, decise di svelare tutto quello che sapeva di omicidi ed estorsioni compiute dalla sua famiglia ndranghetista.  A seguito di questa decisione, come testimone di giustizia, con affianco la figlia Denise, è stata costretta a scappare per l’Italia, ma da donna libera o che, perlomeno, vista la sua condizione ambiva a esserlo. Da madre coraggiosa e amorevole condusse questa vita fino al 2009, quando venne rapita e uccisa dal marito».

Lae Garofalo sarà ricordata il 16 novembre con un reading teatrale in Sala consiliare alle ore 21, dal titolo “Il dramma di Lea Garofalo: la donna coraggio”. Sul palcoscenico si alterneranno l’attrice Lucia Vasini, che ha lavorato, con Dario Fo e Franca Rame, Gabriele Salvatores, Paolo Rossi, Cesare Lievi, Diego Abatantuono, Enzo Iachetti e molti altri. L’attrice renderà omaggio a Franca Rame, che nel 1975 scrisse il monologo intitolato Lo Stupro (tratto da un brutta esperienza vissuta in prima persona), che negli anni ’80 portò in televisione, alla Rai, davanti a milioni e milioni di persone, in un momento in cui di violenza sessuale si parlava troppo poco.

Con Lucia Vasini parteciperanno al reading anche lo scrittore Paolo De Chiara, che leggerà pagine del suo libro su Lea Garofalo“Il coraggio di dire no”; il giornalista del Corriere della Sera Cesare Giuzzi, che parlerà di infiltrazioni della criminalità organizzata nel Nord Italia. Chiuderà la serata Marisa Garofalo, sorella di Lea, che racconterà le vicende che hanno colpito così dolorosamente la sua famiglia. La regia dell’intero evento è di Giulio Guerrieri.

Legalmente 2019 prevede anche tre mattinate – due in Sala consiliare e una al Machiavelli – dedicate alle scuole medie e superiori, in cui saranno proiettati i migliori video sulle legalità, realizzati da studenti di tutta Italia.

Chiude la rassegna il 4 dicembre, ore 20,30, in Sala eventi biblioteca comunale, l’incontro “Beni confiscati alla mafia: la trasformazione e l’utilizzo sociale a Pioltello”, a cura della Rete Antimafie della Martesana. Rete che con il Comune ha prodotto un opuscolo che verrà distribuito ai cittadini sulla promozione dei valori antimafiosi a Pioltello, attraverso l’uso dei beni confiscati alla mafia e la presentazione degli eroi antimafia, a cui sono stati dedicate vie cittadine.

 

 

Ufficio Stampa Comune di Pioltello

Stefano Ferri

Via Carlo Cattaneo, 1 – 20096 Pioltello (Mi)

Tel.: +39 02 92 366 364 – Mobile: 3351835774 – E-mail: s.ferri@comune.pioltello.mi.it


 

Documenti associati

Per visualizzare i documenti in formato PDF è necessario aver installato l'ultima versione di Acrobat Reader, disponibile gratuitamente sul sito www.adobe.it
Per scaricare il download di OpenOffice accedere a www.openoffice.org