Comune di Pioltello
Fotografia area Comunicazione

Accordo di programma per le bonifiche dell'area ex-Sisas

Dopo un lunghissimo lavoro di mediazione, Pioltello ha portato a casa un risultato storico: l’avvio delle bonifiche nell’area del Polo Chimico.
 
Firma storica per la città di Pioltello quella che il 22 dicembre 2007 il sindaco Antonello Concas ha apposto all’Accordo di Programma grazie al quale inizierà, dopo 30 anni di conflitti, la bonifica delle tre discariche A, B, e C e dei suoli contaminati dell’area Ex- Sisas, attiva dal 1947 al 2001 (anno del suo fallimento).
L’accordo è stato stipulato insieme al Comune di Rodano, la Regione Lombardia, la Provincia di Milano, il Ministero per l’Ambiente e il gruppo Zunino.
A fronte della bonifica all’operatore privato è stato concesso il permesso di edificare 240.000 mq, di cui 100.000mq di superfici commerciali/grande distribuzione sulterritorio di Rodano e 140.000mqdi superfici industrialidistribuiteproporzionalmente tra Pioltello e Rodano. Un risultato importante, dunque, frutto di unlunghissimo iterin cui Pioltello si è impegnata per ottenere le garanzie necessarie alla tutela del territorio toccato dalla bonifica.
L’amministrazione, sulla base delle decisioni assunte dal Consiglio Comunale nel luglio 2007, ha ritenuto non compatibile la realizzazione del centro commerciale sul proprio territorio, mentre il Comune di Rodano ha dato la propria disponibilità a questo nuovo insediamento.
Poiché non è giuridicamente possibile per Pioltello decidere quali interventi siano ammissibili o meno sul territorio di Rodano, l’amministrazione pioltellese ha ritenuto di dover proseguire la trattativa al tavolo dell’accordo, impegnandosi a mettere in campo tutte le iniziative per rendereminimo l‘impatto sul proprio Comune (e in particolare su Limito) che scaturisce dalla decisione di Rodano di accogliere il centro commerciale. Infatti, mentre l’abitato di Rodano, essendo oltre la Rivoltana, non viene toccato dall’intervento proposto, il territorio pioltellese, e in particolare Limito, ne subisce le conseguenze più pesanti in termini di traffico.
Su richiesta dell’amministrazione si è proceduto ad aprire un nuovo Accordo di programma fra tutti gli Enti Pubblici per definire le misure di riqualificazione e compensazioneambientale necessarie a evitare la beffa di un Centro Commerciale che avrebbe stravolto la vita di Limito, dopo il danno di 50 anni di inquinamento. E così Pioltello ha chiesto, e ottenuto, l’impegno da parte di Regione, Provincia e Ministero di favorire, attraverso un sistema di incentivi, l’insediamento di attività produttive qualificate in settori che garantiscano ricerca, formazione e occupazione qualificata.
Va ricordato che la trattativa si è svolta sotto il peso della sanzione che la Corte Europea ha comminato allo Stato italiano per il mancato rispetto della normativa europea in merito alle discariche.
  •