Comune di Pioltello
CORONAVIRUS - INFORMAZIONI UTILI

3.06.2020

CORONAVIRUS - INFORMAZIONI UTILI

 

Giugno, cosa cambia e cosa è confermato delle misure per prevenire il contagio da Covid-19


Le principali novità:

  • dal 1° giugno possono riaprire (sempre con protocolli e linee guida da osservare) piscine, palestre, circoli culturali, parchi tematici, di divertimento e luna park, spettacoli viaggianti.
  • dal 3 giugno è possibile spostarsi da una regione a un'altra
  • è eliminato l'obbligo di distanziamento tra i familiari/conviventi nei locali di ristorazione
  • possono riprendere anche gli allenamenti degli sport di squadra, ma solo con esercizi che consentano di mantenere la distanza di due metri tra gli atleti

È confermato l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto.

Le sagre restano chiuse

Dal 15 giugno:

  • al via i servizi per infanzia e adolescenza dai 3 ai 17 anni (es. centri estivi)
  • aprono cinema e teatri

 

Da mercoledi 20 maggio 2020 riaprono tutti i mercati cittadini.

Tornano i mercati settimanali cittadini, sia con i banchi alimentari sia con quelli non alimentari:

Raccomandiamo a tutti lo scrupoloso rispetto delle misure di contenimento del virus:

- distanziamento sociale;

- uso di mascherina e guanti monouso;

- puntuale osservanza delle disposizioni impartite dal personale comunale presente sul posto.

In fondo alla pagina, in Documenti associati, l'ordinanza n.22 della Sindaca.

 

FASE 2 – LE NOVITA'

Dal 18 maggio al 31 luglio 2020 le nuove regole:

 

Spostamenti

Gli spostamenti delle persone all’interno del territorio della stessa regione non saranno soggetti ad alcuna limitazione.

Fino al 2 giugno 2020 restano vietati gli spostamenti, con mezzi di trasporto pubblici e privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente ci si trova, così come quelli da e per l’estero, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute; resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

Dal 3 giugno 2020, gli spostamenti tra regioni diverse potranno essere limitati solo con provvedimenti statali in relazione a specifiche aree del territorio nazionale, secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio epidemiologico effettivamente presente in dette aree.

Tali norme varranno anche per gli spostamenti da e per l’estero, che potranno essere limitati solo con provvedimenti statali anche in relazione a specifici Stati e territori, secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio epidemiologico e nel rispetto dei vincoli derivanti dall’ordinamento dell’Unione europea e degli obblighi internazionali.

È confermato il divieto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per le persone sottoposte alla misura della quarantena per provvedimento dell’autorità sanitaria in quanto risultate positive al virus COVID-19, fino all’accertamento della guarigione o al ricovero in una struttura sanitaria o altra struttura allo scopo destinata.

La quarantena precauzionale è applicata con provvedimento dell’autorità sanitaria ai soggetti che hanno avuto contatti stretti con casi confermati di soggetti positivi al virus COVID-19 e agli altri soggetti indicati con i provvedimenti adottati ai sensi dell'articolo 2 del decreto-legge n. 19 del 2020.

Resta vietato l’assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico.

Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si svolgono nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo e dalle rispettive confessioni, contenenti le misure idonee a prevenire il rischio di contagio.

Attività economiche e produttive

Dal 18 maggio le attività economiche, produttive e sociali devono svolgersi nel rispetto dei contenuti di protocolli o linee guida, idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in ambiti analoghi, nel rispetto dei principi contenuti nei protocolli o nelle linee guida nazionali.

Per garantire lo svolgimento in condizioni di sicurezza delle attività economiche, produttive e sociali, le regioni monitorano con cadenza giornaliera l'andamento della situazione epidemiologica nei propri territori e, in relazione a tale andamento, le condizioni di adeguatezza del sistema sanitario regionale.

In relazione all’andamento della situazione epidemiologica sul territorio, la Regione, informando contestualmente il Ministro della salute, può introdurre misure derogatorie, ampliative o restrittive, rispetto a quelle disposte a livello statale.

Sanzioni

Il mancato rispetto dei contenuti dei protocolli o delle linee guida regionali o, in assenza, nazionali, che non assicuri adeguati livelli di protezione, determina la sospensione dell’attività economica o produttiva fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.

Salvo che il fatto costituisca reato diverso da quello di cui all’articolo 650 del codice penale (“Inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità”), le violazioni delle disposizioni del decreto, o dei decreti e delle ordinanze emanati per darne attuazione, sono punite con la sanzione amministrativa di cui all’articolo 4, comma 1, del decreto-legge 25 marzo 2020 n. 19, che prevede il pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000, aumentata fino a un terzo se la violazione avviene mediante l'utilizzo di un veicolo.

Nei casi in cui la violazione sia commessa nell’esercizio di un’attività di impresa, si applica altresì la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni. Ove necessario per impedire la prosecuzione o la reiterazione della violazione, l’autorità procedente può disporre la chiusura provvisoria dell’attività o dell’esercizio per una durata non superiore a 5 giorni, eventualmente da scomputare dalla sanzione accessoria definitivamente irrogata, in sede di sua esecuzione. In caso di reiterata violazione della medesima disposizione la sanzione amministrativa è raddoppiata e quella accessoria è applicata nella misura massima.

I testi completi dei provvedimenti sono disponibili in fondo alla pagina in Documenti associati. Sono:

- il decreto legge n. 33 del 16 maggio 2020

- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020

- le Linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive della Regione Lombardia

- l'ordinanza del Presidente della Regione Lombardia n.547 del 17 maggio 2020

- Modalità semplificate di presentazione e gestione delle domande per occupazione di suolo pubblico da parte dei pubblici esercizi
  e delle attività artigianali del settore alimentare

 

Da lunedì 18 maggio sono di nuovo in vigore il divieto di sosta per pulizia strade e l'obbligo del disco orario, che erano stati temporaneamente sospesi nel periodo di lockdown dovuto all'emergenza sanitaria.

La Polizia Locale sanzionerà chi non rispetta il divieto di sosta e chi non espone il disco orario o supera il periodo di sosta consentita. In questi giorni vengono collocati dei volantini sulle automobili per avvisare tutti i cittadini.

 

Lunedì 4 maggio è iniziata la Fase 2, cioè una progressiva e controllata ripresa di alcune attività, mantenendo tutte le misure di sicurezza come il divieto di assembramenti e il rispetto della distanza di almeno un metro tra le persone.

  • Distanziamento obbligatorio e divieto assoluto di assembramento in luoghi pubblici e privati;

  • Obbligo per chi esce di casa di coprire naso e bocca con mascherina o anche attraverso semplici foulard o sciarpe;

  • Obbligo di utilizzare mascherine e  guanti monouso sui mezzi pubblici;

  • Consentiti gli spostamenti all'interno della Regione; 

  • Consentiti gli spostamenti fuori Regione solo per motivi di lavoro, di salute, di assoluta urgenza e per il rientro presso la propria abitazione.

  • Chi ha sintomi di malattie respiratorie o febbre oltre i 37.5 è obbligato a rimanere presso il proprio domicilio e avvertire il proprio medico.

  • Consentito l'accesso a parchi, ville e giardini pubblici

E' consentito l’accesso ai parchi pubblici rispettando il divieto di assembramento e la distanza di sicurezza.

Restano chiuse le aree giochi per i bambini.

Sono vietate feste, barbecue e attività simili.

  • Consentita l'attività motoria e sportiva mantenendo il distanziamento sociale:

2 metri per l'attività sportiva, 1 metro per l'attività motoria.

Allenamenti consentiti negli sport individuali, a porte chiuse.

  • Consentite le cerimonie funebri con l'esclusiva partecipazione di congiunti fino ad un massimo di 15 persone preferibilmente da svolgersi all’aperto;

  • I cimiteri cittadini sono aperti con l'obbligo di mantenere la distanza fra persone di almeno 2 metri;

Rimangono sospesi:

  • Servizi educativi dell’infanzia. Dal 15 giugno possono aprire i centri estivi;
  • Scuole di ogni ordine e grado, per le quali prosegue la didattica a distanza;
  • Attività di palestre e piscine fino al 31 maggio;
  • Attività dei centri sportivi fino al 24 maggio. Attualmente sono consentiti solo gli allenamenti negli sport individuali, a porte chiuse.

Per saperne di più: Fase 2 - Domande frequenti sulle misure adottate dal Governo

 

Accesso al credito per le micro, piccole e medie imprese (MPMI)

La Regione Lombardia ha approvato una serie di misure di aiuto alle MPMI (“pacchetto credito”) per fronteggiare l’emergenza coronavirus.
Qui potete trovare una sintetica presentazione e tutti i documenti.

 

Commercio al dettaglio

Dal 18 maggio possono riprendere tutte le attività commerciali, purché rispettino tutte le norme di sicurezza per prevenire la diffusione del contagio.

Per consultare l'elenco dei negozi che fanno consegna a domicilio CLICCA QUI

 

Come raccogliere e gettare i rifiuti domestici

Per chi è POSITIVO o in QUARANTENA obbligatoria...

  • Non differenziare più i rifiuti di casa tua.
  • Utilizza due o tre sacchetti possibilmente resistenti (uno dentro l’altro) all’interno del contenitore utilizzato per la raccolta indifferenziata, se possibile a pedale.
  • Tutti i rifiuti (plastica, vetro, carta, umido, metallo e indifferenziata) vanno gettati nello stesso contenitore utilizzato per la raccolta indifferenziata.
  • Anche i fazzoletti o i rotoli di carta, le mascherine, i guanti, e i teli monouso vanno gettati nello stesso contenitore per la raccolta indifferenziata.
  • Indossando guanti monouso chiudi bene i sacchetti senza schiacciarli con le mani utilizzando dei lacci di chiusura o nastro adesivo.
  • Una volta chiusi i sacchetti, i guanti usati vanno gettati nei nuovi sacchetti preparati per la raccolta indifferenziata (due o tre sacchetti possibilmente resistenti, uno dentro l’altro). Subito dopo lavati le mani.
  • Fai smaltire i rifiuti ogni giorno come faresti con un sacchetto di indifferenziata.
  • Gli animali da compagnia non devono accedere nel locale in cui sono presenti i sacchetti di rifiuti.

Per chi NON è positivo al tampone e NON è in quarantena...

▪  Continua a fare la raccolta differenziata come hai fatto finora.

▪  Usa fazzoletti di carta se sei raffreddato e buttali nella raccolta indifferenziata.

▪  Se hai usato mascherine e guanti, gettali nella raccolta indifferenziata.

▪  Per i rifiuti indifferenziati utilizza due o tre sacchetti possibilmente resistenti (uno dentro l’altro) all’interno del contenitore che usi abitualmente.

▪  Chiudi bene il sacchetto. Smaltisci i rifiuti come faresti con un sacchetto di indifferenziata.

(Testo a cura del Gruppo “Comunicazione Nuovo Coronavirus” dell’Istituto Superiore di Sanità - 13 marzo 2020)

Il testo completo dell’ordinanza regionale n. 520 del 1° aprile sulla gestione dei rifiuti è in fondo alla pagina in “Documenti associati”

 

L'aiuto reciproco e la responsabilità sono fondamentali:

• Consigliamo agli over 65 di stare in casa e seguire le precauzioni suggerite diffondendole anche a chi non ha accesso al web;
• Evitiamo di affollare qualsiasi luogo, pubblico o privato, ne va della nostra salute personale e di quella della nostra comunità;
• Seguiamo le regole, non cerchiamo di aggirarle, ognuno di noi deve essere responsabile e contribuire alla riduzione dei contagi.

 

Preghiamo la cittadinanza di attenersi rigorosamente alle disposizioni nel rispetto della salute di tutti.

 

Il messaggio della Sindaca: CLICCA QUI

 

 

Per ulteriori informazioni:

Fase 2 - Domande frequenti sulle misure adottate dalla Regione

Fase 2 - Domande frequenti sulle misure adottate dal Governo

Regione Lombardia CLICCA QUI

ATS MILANO Città Metropolitana CLICCA QUI

Documenti associati

Documenti superati

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