Un aiuto concreto per sostenere il commercio locale colpito dagli effetti della crisi economica scatenata dall’emergenza Covid-19. È stato pubblicato venerdì 28 agosto il bando comunale a favore delle micro-imprese del territorio, che prevede un contributo economico una tantum a fondo perduto per commercianti al dettaglio, artigiani e attività di servizi per la cura della persona e somministrazione finanziato da un fondo da 300mila euro stanziato dall’Amministrazione comunale.  

Alle imprese che nel periodo di emergenza Covid-19 hanno dovuto sospendere totalmente l’attività per effetto dei provvedimenti del Governo o della Regione sarà riconosciuto un contributo nella misura massima di 900 euro. A quelle che hanno potuto invece continuare a lavorare durante il “lockdown”, anche mediante la consegna a domicilio e la vendita con asporto, sarà riconosciuta un’erogazione che potrà arrivare fino al 40% di quella massima.

Il bando, già disponibile sul sito del Comune e contenente le indicazioni e la modulistica per inoltrare le domande entro il 9 ottobre 2020, fissa inoltre alcuni requisiti per poter accedere al contributo. In particolare, le imprese richiedenti devono essere in regola con il pagamento di tasse e tributi locali e con gli oneri contributivi. Ma non solo. «Abbiamo scelto di escludere dal contributo tutte le attività che dispongono la gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone e attività connesse con le lotterie e scommesse: si tratta di una scelta coerente con la nostra visione», spiega l’Amministrazione comunale.

«L’emergenza sanitaria e la difficile fase attuale di convivenza con il coronavirus hanno messo in difficoltà molti settori tra cui quello del commercio, in particolare chi ha dovuto chiudere per le misure restrittive del “lockdown” ma anche chi, con impegno e capacità di rinnovarsi, ha continuato a offrire i propri servizi ai cittadini – spiega l’Amministrazione comunale – il nostro obiettivo è sostenere al massimo il tessuto del commercio locale e abbiamo reperito nel bilancio comunale 300mila euro destinato a un contributo a fondo perduto: siamo consapevoli che non risolverà tutti i problemi dei nostri negozianti e artigiani, ma potrà essere d’aiuto nel sostenere le spese, tra cui quelle per la sanificazione e il rispetto delle misure anti-contagio mai come ora necessarie per tutelare imprenditori, personale e la clientela consentendo di continuare a servirsi presso i negozi di Pioltello in piena sicurezza».