Autocertificazione e Dichiarazioni sostitutive
Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, con i gestori o esercenti pubblici servizi (es. Enel, Cogeser, ecc.) è fatto obbligo sostituire la normale certificazione con l'autocertificazione, che può essere redatta in carta semplice o sui moduli debitamente predisposti.
Dal 1 gennaio 2012, con l'art. 15 della legge n.183 del 12/11/2011 gli uffici pubblici non possono richiedere, né rilasciare certificati ad altre pubbliche amministrazioni, infatti i certificati da tale data riportano la seguente dicitura “il presente certificato non puo essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai gestori di pubblici esercizi”.
I certificati rilasciati dal Comune di Pioltello, sono validi ed utilizzabili solo nei rapporti tra i privati e sono soggetti all'imposta di bollo ( € 16.00) e ai diritti di segreteria.
validita: i certificati hanno una validita di sei mesi dalla data di emissione
validità illimitata : i certificati che attestano uno stato immutabile e permanente nel tempo ( nascita, morte ) non hanno scadenza,
ICome fare: per autocertificare si può compilare l'apposito modulo predisposto, oppure è sufficiente un semplice foglio di carta nel quale dichiarare i dati richiesti, apporre la propria firma senza alcuna autentica, e consegnarlo direttamente all'ufficio richiedente che provvederà ad identificare la persona dichiarante. Se si ha la necessità di inviare per posta un'autocertificazione, o farla consegnare da altri all'ufficio richiedente, è necessario allegare all'autocertificazione fotocopia del documento d'identità.
I cittadini non comunitari possono avvalersi dell'autocertificazione solo se legalmente dimoranti in Italia (cioè in possesso di permesso o carta di soggiorno) e per comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili da soggetti pubblici o privati italiani (es.: non possono autocertificare il matrimonio se è stato celebrato all'estero; potranno invece avvalersi dell'autocertificazione se il matrimonio è stato celebrato in Italia da autorità italiane, cioè se esiste in qualche comune italiano il relativo atto).
Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà
Con la dichiarazione sostitutiva atto di notorietà il cittadino può dichiarare, sotto la propria responsabilità, di essere a conoscenza di fatti, stati e qualità personali che lo riguardano, o che riguardano altre persone purchè ne abbia diretta conoscenza e abbia un interesse proprio.
Il contenuto non deve riguardare manifestazioni di volonta, accettazioni, rinunce, deleghe o altri atti negoziali per i quali bisogna rivolgersi ad un notaio.
Diretta ad un privato: necessita di autentica della firma; la dichiarazione è sottoposta all’imposta di bollo (art. 21 comma 2 del DPR 445/12000)
Diretta ad una pubblica amministrazione/gestore pubblico: non necessita di autentica della firma, va presentata personalmente o se necessita farla consegnare da altri o inviarla per posta, bisogna allegare alla dichiarazione fotocopia del documento d'identità. (Modulo A.7 - dichiarazione sostitutiva atto notorietà P.A.)
Firme di più persone su un documento
I documenti che richiedono la firma di più persone, possono essere sottoscritti anche separatamente ed in momenti diversi.
Copie conformi agli originali
uso privato: l''autentica di una copia è l'attestazione da parte di un funzionario pubblico che la copia di un documento è conforme all'originale, è quindi indispensabile che il cittadino si presenti presso lo Sportello del Cittadino con l'originale e con la fotocopia. L'autentica è sottoposta all'imposta di bollo di € 16.00 oltre ai diritti di segreteria.
ad uso pubblico: se l'autentica viene richiesta da una pubblica amministrazione o un gestore di pubblici servizi, il cittadino può dichiarare sotto la propria responsabilita' che la copia in suo possesso è conforme all'originale presentandola o inviandola con la fotocopia di un documento di identità. In questo caso la dichiarazione non è soggetta all'imposta di bollo. (Modulo A.8 dichiarazione sostitutiva copia conforme)
