Il contesto territoriale e ambientale del Comune di Pioltello
L’attuale assetto del territorio di Pioltello, un comune di circa 34.000 abitanti localizzato nella fascia est della prima cintura milanese, è il risultato di un processo insediativo che, nel tempo, ha portato all'accorpamento di tre nuclei originari: Pioltello, Seggiano e Limito, toponimi dalla etimologia incerta, rimandano infatti alle tracce di una storia lontana, che nel tempo ha costruito la pianeggiante città di Lombardia, dove i limiti tra le diverse identità comunali appaiono ormai sfumati e valicati dal connettivo di una fitta rete di insediamenti maggiori e minori, di luoghi centrali e periferie che costituiscono la connotazione più significativa, spesso in senso negativo, del paesaggio urbano lombardo contemporaneo. Questo ambito territoriale, che negli ultimi decenni ha risentito in modo consistente delle dinamiche espansive dell’hinterland di Milano e che si trova oggi strutturalmente interconnesso con le realtà urbane circostanti, può essere letto in parte come esempio di quella 'città diffusa', spesso priva di particolari connotazioni, che è andata costruendo lo spazio indifferenziato della metropoli padana. Ma può anche essere colto nelle sue positive valenze di una polarità territoriale che si rende ancora riconoscibile, sia nel permanere di una struttura morfologica che conserva il segno delle tre identità originarie, sia nella consistenza delle aree agricole inedificate lungo il margine ovest del territorio comunale (Parco delle Cascine), sia, infine, per la localizzazione di alcune significative centralità territoriali, quali il Centro Civico o il Multisala Kinepolis.
Struttura policentrica ed elevata accessibilità
La connotazione policentrica del sistema insediativo di Pioltello appare come un'importante risorsa da valorizzare e potenziare, anche in ragione della forte presenza di infrastrutture sul territorio, in particolare di tre importanti direttrici viabilistiche dell'est milanese: la Strada Statale Padana Superiore, la Strada Provinciale Cassanese, la Strada Provinciale Rivoltana, che garantiscono elevata accessibilità alla città, ulteriormente rafforzata dalla recente realizzazione della stazione ferroviaria 'di porta' a Limito-Seggiano, nel quadro del potenziamento del Sistema Ferroviario Regionale. La creazione, negli anni Settanta, del polo civico costituito dal nuovo Municipio e dalla scuola media Matteotti, con la Biblioteca Comunale e il Centro Don Gnocchi, ha individuato un luogo fisicamente baricentrico rispetto alle tre unità urbane originarie, cui conferire un ruolo di ricomposizione spaziale e di identità urbana del Comune rispetto al territorio circostante. Scelta che viene riconfermata e rafforzata anche in sede di PGT, con il completamento del sistema dei servizi pubblici, e con la previsione di interventi edificatori a carattere residenziale e commerciale tra loro connessi attraverso un più ampio sistema di verde attrezzato e di percorsi ciclopedonali.
Collocazione territoriale dell'edificio del Polo sanitario
Rispetto all’inquadramento generale del contesto territoriale la collocazione del Polo Sanitario (ex supermercato Esselunga) risulta particolarmente significativa: l’edificio è localizzato infatti al margine nord del nucleo di Seggiano, in posizione strategica tra la strada Cassanese e via San Francesco, in prossimità del quartiere residenziale di via D'Annunzio, del Municipio e del Multisala Kinepolis. L'edificio rappresenta quindi una risorsa spaziale il cui recupero può essere direttamente riferito all’articolato sistema di servizi ed attrezzature pubbliche e di uso collettivo in via di consolidamento lungo la stessa Strada Cassanese. Il comparto urbanistico del Polo Sanitario comprende, oltre al sedime dell'edificio, le aree inedificate relative alle fasce di rispetto stradale lungo la Strada Cassanese (verso nord) e via San Francesco (verso ovest), la zona destinata al parcheggio e alla circolazione veicolare di servizio, nonché gli spazi per il carico e scarico delle merci (sul lato sud).
Potenzialità delle aree libere intorno al Polo
E’ importante evidenziare il fatto che le aree libere intorno al Polo Sanitario, pur non risultando molto estese, possono svolgere un ruolo significativo nella ricomposizione del tessuto urbanistico circostante, in particolare per quanto concerne:
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la messa in continuità del sistema degli spazi pubblici pedonali di relazione con il polo del Centro Civico, parallelamente al tracciato della Strada Cassanese;
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la mitigazione dell’impatto del traffico veicolare lungo la Strada Cassanese e la sistemazione dei margini stradali, in connessione con gli interventi di riassetto viabilistico previsti sul medio e lungo periodo (con l’interramento della Cassanese);
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la valorizzazione e l’inserimento paesistico-ambientale dell'edificio del Polo Sanitario, anche sotto il profilo della percepibilità e riconoscibilità delle sue nuove valenze di fruizione pubblica e collettiva.
