I numeri

Ex Sisal

I numeri dell’area ex SISAS

L’area ricopre 313.300 mq così suddivisi:

118.300 mq a Pioltello
195.000 mq a Rodano

e così ripartiti:

73.500 mq interni all’insediamento Polo Chimico
44.800 mq esterni all’insediamento Polo Chimico

Inquinanti trovati

suolo:

mercurio sino a – 4m e in un punto sino a – 10
zinco sino a –2 m
xilene in un punto
PCB in un punto
Esteri dell’acido italico: in 5 punti

Discariche:

nel processo di produzione dell’acetilene da metano si otteneva come sottoprodotto il nerofumo accumulato nelle discariche A e B per un’estensione totale di 44.900 mq. La loro “coltivazione illecita” è avvenuta tra il 1953 e il 1983, anno di fermata definitiva dell’impianto a metano.

Discarica A: 31.400 mq e 210.100 mc, profondità da 0.4 a 3 m dal p.c.
Discarica B: 13.500 mq e 91.900 mc, profondità da 0.0 a 3,2 m dal p.c.

Presenza forte di IPA, mercurio, ftalati

I rifiuti ottenuti dai vari processi produttivi fino al 1976 venivano accumulati temporaneamente in fusti o simili e smaltiti c/o terzi, in seguito, dal 1976 al 1983, sono stati accumulati nella discarica C. Vi si trovano oltre ai fusti: pannelli di filtrazione degli impianti , teste e code dalla distillazione dell’anidride italica, miscele di carboni attivi esausti e argille, catalizzatori esausti, liquidi in fusti, fanghi di mercurio ed allumina.

Estensione: 8500 mq e 30.000 mc

Profondità discarica C: 2.70 m sotto piano campagna

Stato attuale

Gli interventi di smaltimento dei rifiuti dalla discarica C sono stati iniziati dalla società T.R. Estate 2 che acquisirà l’area. Gli interventi prevedono lo smaltimento presso centri autorizzati dei rifiuti pericolosi mentre quelli non pericolosi verranno collocati in area ex sisas mediante l’allestimento di una discarica controllata.

Le misure di messa in sicurezza d’emergenza dell’area attraverso l’abbassamento del livello della falda mediante l’emungimento della stessa sono sempre in itinere.