Comune di Pioltello

ROTTE AEREE

I comuni dell'Hinterland contro Milano.

Durante l'ultima riunione della Commissione aeroportuale del 16 aprile scorso...

 

  

Martedì 22 aprile 2008

I comuni dell'Hinterland contro Milano

 

Durante l'ultima riunione della Commissione aeroportuale del 16 aprile scorso - presenti i sindaci di Pioltello, Segrate, Peschiera Borromeo, San Giuliano, San Donato e l'assessore milanese alla Mobilità Edoardo Croci – è arrivata la richiesta da Milano di tornare alle rotte precedenti la sperimentazione, per eliminare i sorvoli su alcuni quartieri della città (Lambrate, Città Studi, Porpora, Greco, Rubattino).

Contrari a tale ipotesi tutti gli altri Comuni, concordi invece su una spalmatura equa delle radiali. Fermo il sindaco Antonello Concas che ha dichiarato che non firmerà alcun documento se non conterrà una distribuzione equilibrata del traffico aereo. “Visto che Linate è 'l'aeroporto della città di Milano',” afferma il sindaco, “e la città ne beneficia in termini economici e di immagine, non trovo giusto che non si voglia far carico anche delle problematiche connesse e che possa pensare di scaricarle soltanto sui Comuni limitrofi. E' urgente inoltre avviare il risanamento acustico, con le dovute misure di coibentazione e di insonorizzazione, per tutta la zona del sedime aeroportuale, in cui vengono superati i livelli di rumore accettabile.”

 

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Giovedì 6 marzo 2008

Dialogo, partecipazione, condivisione. Questi gli intenti espressi dai Comuni che hanno partecipato al Consiglio Comunale che Pioltello ha dedicato alle rotte aeree.

 

Si è aperto alle 21 di mercoledì 5 marzo il Consiglio Comunale interamente dedicato alla questione delle rotte aeree, al quale il sindaco Antonello Concas aveva invitato tutti i Comuni riuniti nel comitato “Rotte Comuni” che protesta contro la sperimentazione.

 
Un primo passo per potersi confrontare in modo chiaro, senza i filtri dei media, un gesto di apertura al dialogo per ripensare e riorganizzare i processi decisionali.
Così è stato, poiché la serata ha suggellato l’intenzione dei presenti – Paolo Sabbioni sindaco di Melzo, Emilio Vergani sindaco di Vignate, Antonio Galbiati sindaco di Bussero, assessore Giuseppe Coari del Comune di Segrate - di allontanarsi dagli irrigidimenti per ritrovare quella volontà politica che negli ultimi anni ha visto i Comuni dell’Adda Martesana lavorare con spirito collaborativo. Spirito che fra l’altro risulta vincente, dando una forza e una voce altrimenti negate alle singole realtà, se isolate.
 
I numerosi cittadini presenti hanno ascoltato con interesse le diverse fasi storiche della questione rotte aeree esposte dall’assessore all’Ambiente Giorgio Fallini, dalle quali emerge che il sorvolo su Pioltello non è obbligato, bensì conseguenza di spostamenti di rotte creati ad hoc dopo la costruzione di Milano 2 e dell’ospedale San Raffaele su un terreno non edificabile, che a più riprese, nell’arco di 40 anni, i Comuni si sono fatti la guerra ma che soltanto quando si sono uniti sono riusciti a farsi ascoltare, che è ormai da dieci anni che la questione non verte soltanto sulle rotte aeree ma anche sul ripensamento del ruolo di Linate. Un punto toccato da alcuni interventi di sindaci e consiglieri e accolto anch’esso da SEA che ha parlato di un futuro “dinamico” dell’aeroporto.
 
Soddisfatto, a fine Consiglio, il sindaco Concas, per essere riuscito a riportare il clima dai toni della polemica a quelli del dialogo e dell’apertura.